Napoli, Gattuso mastica amaro: "Ospina? Il responsabile sono io"

Seconda sconfitta in fila nel nuovo anno per il Napoli di Gennaro Gattuso, che dopo il ko con l'Inter perde anche all'Olimpico con la Lazio nonostante le tante occasioni create soprattutto nella ripresa condannata da un clamoroso errore di Ospina: "La colpa è mia per l'errore del portiere perché chiedo di cominciare sempre a giocare da lui, sono cose che proviamo durante la settimana. Io sono positivo e devo far capire ai ragazzi che siamo sulla strada giusta, ma serve vincere" le parole del tecnico azzurro dopo la gara. 

 "Ci teniamo la prestazione. Bisogna guardare avanti - continua il tecnico dei partenopei - Ho visto una squadra che ha sofferto pochissimo, che inizia a fare ciò che chiedo. Abbiamo preso gol assurdi da quando sono qui, ma fa parte del gioco. Testa su e pedalare, sempre. Erano tanto che questi calciatori facevano un gioco diverso, per tanti anni hanno espresso il miglior calcio d'Italia. Ora ci serve un filotto di risultati. Dobbiamo essere una squadra pensante per come giochiamo e ora non lo siamo perché facciamo fatica".

"È difficile quando ti senti dire 'Bravo' e non arriva il risultato. Io mi diverto ad allenare questa squadra, perché ti fa divertire abbinando qualità a tante altre doti. Abbiamo grandi margini di miglioramento. Bisogna dare continuità agli allenamenti e credere fortemente in tutto ciò che si fa" le parole di Gattuso, che ammette che la classifica piange: "Oggi non si può parlare di aria fritta, la classifica non si deve guardare. Si deve vedere il lavoro e voglio vedere miglioramenti. Dopo bisognerà riuscire a vincere le partite. Non ci sono altri obiettivi. La squadra deve partire dal basso, tenere gli avversari nella metà campo avversario. L'obiettivo è vedere questo".

Insigne? "Molto molto bene nel secondo tempo, nel primo non è mai venuto dentro. Bisogna migliorare il gioco di catena. Nella ripresa s'è mosso molto di più. Ma non solo Insigne, tutta la squadra è in crescita, s'è visto anche con l'Inter. Questa sconfitta ci deve bruciare" ha detto gattuso prima di difendere ancpra il suo portiere: "Ospina ha sbagliato, ma il responsabile sono io. Io mi arrabbio se Ospina butta la palla via, sono io che chiedo determinate cose. Si vedono solo le cose negative, ma non si parlerà delle dieci volte che ci ha fatto uscire dalla prima pressione. Il portiere lo chiamo giocatore, perché oggigiorno è da considerare tale, perché gioca".