Il Torino chiude una settimana quasi perfetta (colpo all'Olimpico, qualificazione ai quarti di Coppa Italia e successo contro il Bologna che avvicina l'Europa League), ma a fine partita il tecnico dei granata, Walter Mazzarri, non nasconde una certa dose di nervosismo: "Della contestazione non parlo, non c'entra nulla il calcio. Verdi deve avere rispetto, la società lo multerà".
"Il Bologna è una signora squadra, complimenti a Mihajlovic - ha esordito Mazzarri - Oggi abbiamo avuto un po' di fortuna, ma ce la siamo meritata. Abbiamo fatto una partita attenta, eravamo senza forze e son contento. In un campionato più difficile di quello dell'anno scorso, la nostra posizione ha più valore. Non avevo ricambi a centrocampo (Baselli, Ansaldi Iago,e Rincon ko, ndr), ma in queste condizioni abbiamo vinto tre partite e questo è importante. Abbiamo fatto 27 punti come l'anno scorso ma che valgono di più come classifica" ha sottolineato il tecnico prima di commentare gli attacchi dei tifosi nei suoi confronti: "Lasciamo perdere la contestazione, non c'entra nulla il calcio. Non voglio parlare del clima dei tifosi, faccio l’allenatore. I ragazzi sanno l’impegno e l’abnegazione, il resto lo lascio ai commentatori”.
"Il futuro? Non ci penso, al massimo penso alla prossima contro il Sassuolo e a fare il meglio con questa squadra che ringrazio perché anche oggi hanno dimostrando di essere un grande gruppo, sono contento di quello che sto facendo".
In chiusura poi la dura tirata di orecchie a Verdi, che non ha gradito la sostituzione e non lo ha certo nascosto: “Verdi eviti di perdere certi palloni e la prossima volta non lo cambierò. Se lo cambio c'è un motivo: ha perso energie, ho messo Laxalt e abbiamo iniziato a giocare meglio. È un giocatore come gli altri e bisogna avere rispetto quando si viene sostituiti anche per gli altri, se la società guarderà l’atteggiamento che ha avuto lo multerà”. "Se meriterà rigiocherà altrimenti starà fuori" ha aggiunto Mazzarri.