La regina del volley, Francesca Piccinini, è già pronta con la sua nuova numero 12. L’ha svelata per la prima volta ai nostri microfoni, in attesa del debutto in programma domenica 19 gennaio alle ore 17:00 contro la Reale Mutua Fenera Chieri. Sarà il secondo esordio nella carriera della Picci, e potrete seguirlo in diretta su sito e app di SportMediaset.
Certi amori, d’altronde, non finiscono mai: "Ho dato l’annuncio del ritiro qualche mese fa, però c’era ancora qualcosa che dovevo fare. Il mio cuore e la mia pancia mi hanno portata a essere qui oggi. Ora sono a Busto, una società che mi ha corteggiata a lungo in questi anni, c’è stato subito feeling e ho pensato che fosse la strada giusta da percorrere".
La missione della Picci è chiara e ben definita: "Sono qua per cercare di raggiungere un obiettivo, un sogno. Mi sono riposata abbastanza, ora voglio provare a non vivere di rimpianti". La mente va già al mese di agosto, quando il fuoco della torcia olimpica brillerà nella notte di Tokyo: "Sono qua per provarci, non posso nasconderlo. Ho partecipato a quattro Olimpiadi senza vincere una medaglia. Adesso ci voglio provare, dare tutto in questi 6 mesi. Se sarò all’altezza e potrò dare una mano ci sono, ma a parlare sarà il campo. A me nessuno ha mai regalato nulla. Solo il campo potrà regalarmi Tokyo 2020. È un sogno".
E poi un messaggio chiaro, anche per cancellare le voci degli ultimi giorni che parlavano di uno spogliatoio, quello delle farfalle, in subbuglio per l'arrivo della regina del volley: "Sono tanti anni che gioco a pallavolo. Ho una personalità forte, ma chi ha parlato di me ha detto solo cose positive. Conosco le ragazze di Busto perché con alcune di loro ho giocato e penso che non ci saranno problemi. Entro in punta di piedi, ho bisogno di imparare tanto da loro. Non sarà facile, ma è una bella sfida e sono pronta a giocarmela".
Ma il ritorno di Piccinini al volley giocato può considerarsi solo una breve parentesi prima del ritiro definitivo? "Dal mio primo grande amore era difficile staccarsi. Ora mi dedico solo alla pallavolo, perché ci sono tanti obiettivi con Busto. Siamo seconde in campionato, ci saranno le finali di Coppa Italia al PalaYamamay, poi la Coppa CEV. Non mi voglio sbilanciare, ma mi piace sognare…e vincere".