Nell’anticipo della ventesima giornata di Serie B il Pordenone fa 2-2 in casa del Frosinone. Gli uomini di Attilio Tesser rimangono a +7 in classifica rispetto ai padroni di casa. Al secondo minuto passano in vantaggio i gialloblu grazie alla punizione di Dionisi, Candellone pareggia prima della mezz’ora. Al 53’ Pobega si inventa il 2-1 calciando al volo in area. Al 61' rigore per il Frosinone, Ciano sbaglia poi segna sulla respinta il gol che regala un punto ai suoi.
Allo stadio Benito Stirpe il Pordenone inizia con un pareggio il girone di ritorno della Serie B 2019-20. Il Frosinone di Alessandro Nesta conferma la solidità casalinga (cinque vittorie nelle ultime sette) e ferma la sorpresa del campionato cadetto che ha già perso cinque match lontano dalle mura amiche ma stavolta non ha fatto brutta figura. Sfida di grande equilibrio e piena di emozioni: la squadra di Tesser colpita a freddo si risveglia, pareggia e poi passa in vantaggio prima di subire il 2-2. Dopo meno di due minuti è già in vantaggio il Frosinone grazie alla punizione di Federico Dionisi che si infila sotto l’incrocio dei pali da 25 metri, sesto gol in campionato per l’attaccante. L’ex Lecce Andrea Tabanelli si guadagna il fallo fuori area e Dionisi ne approfitta inventandosi una traiettoria imprendibile per Michele Di Gregorio. Al 20’ prima grande occasione per gli ospiti, Francesco Bardi deve tuffarsi tra i piedi di Luca Strizzolo che calcia addosso al portiere. Il Frosinone gestisce, si rilassa e lascia campo agli ospiti che pareggiano al 29’ grazie a Leonardo Candellone. La punta ventiduenne raccoglie la respinta di Bardi sul tentativo dalla distanza di Davide Gavazzi e in spaccata segna l’1-1, primo gol per lui in stagione. Il Pordenone continua a pressare alto, chiude la prima frazione in attacco senza però creare grattacapi a Bardi. Nella ripresa i gialloblu iniziano bene come nel primo tempo, Camillo Ciano impensierisce subito Di Gregorio con una punizione velenosa. La risposta degli ospiti è la prodezza di Tommaso Pobega (quarto gol in campionato) che fa 2-1 al 53’: il ventenne centrocampista in prestito dal Milan anticipa Nicolò Brighenti e colpisce d’esterno destro al volo per superare Bardi. Al 59’ Brighenti anticipa Gavazzi in area, secondo l’arbitro c’è il fallo da dietro del centrocampista del Pordenone ed è calcio di rigore. Ciano si fa parare il tiro da Di Gregorio ma l’attaccante è il più reattivo sulla ribattuta e in scivolata firma il 2-2 al 61’, settimo in stagione per Ciano. Il Pordenone pensa di aver subito un torto e si riversa in attacco ma Pobega e Gianvito Misuraca mancano il bersaglio. Negli ultimi minuti si fa sentire la stanchezza e non ci sono altre occasioni, finisce 2-2 e in classifica i neroverdi conservano il vantaggio di sette punti sui gialloblu.