Pochi giorni alla chiusura del volley mercato e squadre di Serie A che cercano, per quanto possibile, gli ultimi rinforzi utili per centellinare la propria formazione. Per una neo-arrivata, Aleksandra Crnčević, ci sono due partenze in casa Perugia: dopo Veronica Taborelli, anche Giulia Pascucci lascia la Bartoccini Fortinfissi. Richiamata in Italia dopo essere stata selezionata dalla V-League sudcoreana, l'ormai ex-maglietta nera si è accasata in A2, a Martignacco.
Chi invece resta, per la grande gioia del Presidente di Casalmaggiore, Massimo Boselli Botturi, è Letizia Camera. La giocatrice è stata fortemente corteggiata dalla Delta Informatica Trentino, in A2, e lei stessa ha apprezzato l'interesse delle gialloblù aprendo a un possibile cambio di scuderia. La dirigenza rosa, però, non ha trovato un'alternativa valida all'italiana classe '92, e per questo motivo ne ha bloccato la partenza. Letizia Camera, che nello scorso gennaio ha vinto il premio di MVP della finale di Coppa Italia, non si muove dal PalaRadi di Cremona.
© Roberto Muliere
Sfumato l'arrivo di Mislina Kılıç e raccolte le parole di Guido Malcangi, tecnico di Caserta che prima della sfida contro Firenze ha denunciato l'assenza del numero minimo di atlete per poter allenarsi, la Volalto 2.0 continua la ricerca di giocatrici che siano convinte di sposare il progetto rosanero. Certificata l'impossibilità ad operare sul mercato italiano, Nicola Turco guarda all'estero. È atterrata a Capodichino Deja Harris, centrale americana classe '96 che aveva iniziato la stagione all'Hylte/Halmstad. Per rinforzare la batteria di schiacciatrici, invece, si studiano due nomi: Kyla Richey, canadese classe '89 con un passato proprio in Italia a Urbino, e Odette Ndoye, francese del Nantes. Nel frattempo ha trovato una sistemazione Áurea Cruz, che dopo aver rescisso con Caserta è tornata in Porto Rico alle Amazonas di Trujillo Alto dopo 11 anni.