Camila Giorgi viene eliminata al terzo turno degli Australian Open: alla Margaret Court Arena di Melbourne, infatti, l'azzurra capitola contro Angelique Kerber, ben più continua lungo le due ore e dieci minuti di battaglia. La tedesca vince con i parziali di 6-2 6-7 (4) 6-3 e agli ottavi affronterà Anastasia Pavlyuchenkova, che ha battuto a sorpresa Karolina Pliskova. L'unico azzurro rimasto in corsa nei tornei singolari è dunque Fabio Fognini.
E alla fine ne rimase solo uno. Alla fine per modo di dire: a Melbourne si devono ancora giocare gli ottavi di finale. Ma l'Italia è già aggrappata al solo Fognini, unico alfiere in singolo. Già, perché Camila Giorgi va troppo a corrente alternata contro Angelique Kerber, numero 17 del tabellone femminile, e termina la sua avventura australiana alla Margaret Court Arena. L'azzurra nel primo set offre tutt'altro volto rispetto a quello sicuro mostrato contro Svetlana Kuznetsova: molto più teso, figlio di ben 20 errori, solo otto vincenti e altrettanti doppi falli. In più, allarma il 50% di prime in campo, che costringe l'azzurra a non forzare quasi mai. Kerber non deve inserire le marce alte, perché Camila non riesce nemmeno a partire.
E il 6-2 del primo set racconta bene questa differenza di prestazione. Nel secondo set Giorgi ritrova buone percentuali, ma una solida Kerber riesce a portare il parziale al tie-break: la marchigiana trema quando un tremendo passante della tedesca la porta sotto 3-1, ma rimedia con tre dritti consecutivi. Giorgi vola sul 6-4 grazie a un rovescio lungo di Kerber e fa suo il secondo set con un diritto vincente (7-4). Nel set decisivo, però, Camila spreca tre palle break nel terzo game e, in quello successivo, infila una sequenza di errori gratuiti che le fanno perdere il servizio. Recupera il break nel settimo game, ma paga lo sforzo nell'ottavo, cedendo la battuta con un errore di rovescio. E Kerber ringrazia andandosi a prendere gli ottavi con un 6-3.