Nicola Turco, Presidente della Volalto 2.0 Caserta, è stato sospeso da ogni attività per due mesi. È quanto deciso dalla Federazione Italiana Pallavolo, che attraverso un comunicato del tribunale federale ha anche sanzionato la società campana con una multa di 1.500 euro.
Il procedimento trae origine da un esposto risalente al 24 ottobre 2019 con il quale si comunicava che per la gara casalinga contro Il Bisonte Firenze non erano state effettuate le riprese televisive per responsabilità dei dirigenti del club campano. Ad acuire la pena si è aggiunta poi la lite tra un addetto della Volalto 2.0 Caserta e i tecnici di PMG Sport, società incaricata delle riprese. "Una sentenza ridicola - commenta il club. Così non possono arrivare le nuove atlete per salvare la Volalto 2.0 e con questa operazione a tavolino viene condannata alla retrocessione". Come chiosa, l'annuncio di Turco: "Ritiro la A1".
Affermazione pesanti che non sono state accettate dal Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: "Ogni club è artefice del proprio destino. Senza trucchi e senza inganni è solo il campo a determinare chi vince e chi perde. Agitare teorie complottarde per giustificare i propri insuccessi sportivi non è accettabile e diventa offensivo nei confronti di tutto il movimento della Serie A femminile".
Gli animi non sembrano destinati a placarsi, considerato oltretutto che Nicola Turco avrebbe denunciato il Presidente federale Bruno Cattaneo per aver omesso molti dei fatti reali e pubblicamente comprovati con una sentenza unilaterale basata solo su alcuni fatti.