Improvvisa frenata nella trattativa che avrebbe portato Olivier Giroud alla Lazio. Il club biancoceleste infatti aveva trovato l'accordo con l'attaccante francese classe 1986, capocannoniere dell'ultima Europa League con 11 gol in 14 partite, offrendo al giocatore un contratto fino al 2022 a 3,5 milioni di euro a stagione. Lotito aspettava l'ok definitivo del Chelsea, cui l'attaccante è legato da un contratto fino al 30 giugno 2020. Il club londinese però tarda a sbloccare la trattativa: vuole almeno 6,5 milioni e soprattutto un sostituto per l'attacco.
Intanto, l'intermediario italiano di Giroud, Vincenzo Morabito, ha fatto il punto sulla situazione "Giroud è il centravanti campione del mondo, sta valutando anche la Lazio insieme alle proposte di Inter, Manchester United, Tottenham, Newcastle... In questo momento però siamo bloccati, il Chelsea deve prima trovare un sostituto. E questo non sarà Mertens: i Blues lo considerano definitivamente tramontato, perché l'intenzione del giocatore è quella di restare al Napoli", ha detto a Sky.
L'attaccante francese, comunque, resta in partenza, come confermato anche dal tecnico del Chelsea, Frank Lampard, che non ha mai fatto muro a un possibile addio già in questa sessione di mercato. "Se le cose andranno per il verso giusto e saranno a posto per tutte le parti, allora potrebbe partire - ha detto Lampard - Ha grande esperienza, la cosa grandiosa di Olivier è che è un grande professionista”. Giroud è arrivato al Chelsea dall'Arsenal nel gennaio 2018, quando in panchina c'era Antonio Conte, per 20 milioni.