Non accenna a placarsi la polemica tra Juventus e Fiorentina dopo la vittoria dei bianconeri allo Stadium. Sugli episodi, in particolare sul secondo rigore concesso da Pasqua e poi trasformato da Ronaldo, è tornato il ds della Viola, Daniele Pradè, rincarando la dose dopo lo sfogo del presidente Commisso: "C'è stata una serie di episodi a nostro sfavore che non abbiamo mai evidenziato - ha detto a Radio Toscana - Anche quando avremmo voluto farlo, il presidente ci ha sempre detto di no, ma quella contro la Juve è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Commisso ha preso una posizione netta e questo mi dà grande forza, mi inorgoglisce molto".
Pradè ha parlato del day after il 3-0 di Torino, sottolineando che il rigore su Bentancur non è il solo episodio stagionale di cui non è convinto: "Non è un giorno meraviglioso, ma andiamo avanti. Una nottata è poco per metabolizzare, serviranno un altro paio di giorni. Perdere così fa male, ma domani sarà un altro giorno e continueremo a lavorare. In tutto questo ci tengo a dire che non abbiamo problemi con la classe arbitrale, vogliamo solo il nostro. Serve chiarezza su alcuni episodi: penso al secondo minuto di gioco e alla gomitata di Pezzella contro il Verona, o al fallo di Ribery contro il Lecce mentre Tachtsidis non è neanche stato ammonito".
Sull'impatto di Commisso con la realtà italiana, Pradè spiega: "Sta cercando di capire come funziona il sistema Lega o quello della Federazione. Adesso vuole difendere Firenze. Ieri eravamo in una situazione arrivata al limite. Commisso ci dà grande forza con la sua tutela per tutti".
IACHINI: "D'ACCORDO CON COMMISSO"
Giuseppe Iachini, a margine della cerimonia di attribuzione della Panchina d'Oro, è tornato sul Juventus-Fiorentina: "La partita di ieri ormai è andata, certo ci sono stati episodi un po' così e dispiace perché la squadra ha fatto un'ottima gara. Abbiamo tirato un po' di più noi rispetto a loro nel primo tempo, e infatti si respirava un clima critico nei confronti della squadra di casa. Poi ci sono stati due episodi, la società li ha rilevati, ma noi siamo uomini di campo e già da oggi siamo concentrati sulla partita di sabato. Come posso non essere d'accordo con Commisso? Il presidente non si riferisce solo a questo episodio. Dispiace perché il lavoro dei ragazzi meritava un'altra considerazione, ma sul piano della mentalità la partita di ieri è stato un ulteriore momento di crescita. Per il resto le altre sono situazioni del momento che verranno superate, anche stemperando il clima, perché é giusto che torni a parlare il campo".