Il risultato non è stato quello sperato ma in casa Maldini la partita contro il Verona è stata comunque motivo di orgoglio e soddisfazione per il debutto in prima squadra di Daniel, figlio di Paolo, leggenda del Milan e attuale dirigente rossonero. Se il classe 2000, ruolo trequartista, ha parlato di una grande emozione, Paolo accompagna alle stesse sensazioni una nota in più: "Non ho avuto modo di commuovermi troppo perché ero preso dalla gara ma a mente fredda riconosco che è una grande emozione per me, la mia famiglia e i miei tifosi" le parole raccolte dal Corriere della Sera.
E pensare che il debutto non era previsto: "Daniel non avrebbe dovuto essere convocato, non si era allenato per due giorni e non stava benissimo: è stato aggregato al gruppo della prima squadra solo all'ultimo". Nonostante l'1-1, c'è spazio comunque per una piccola festa? "Casomai per Daniel, io resto a casa" chiude Maldini.