È una Serie A che concede sempre più spazio ai giovani quella che emerge dal rapporto del CIES Football Observatory. Il Centro Studi di Neuchatel ha infatti analizzato la percentuale di minuti giocati in stagione dai ragazzi nati dal 2000 in poi nei 5 principali campionati europei e quello italiano è risultato uno dei più virtuosi: al primo posto assoluto per utilizzo c'è Dejan Kulusevski, in prestito al Parma ma di proprietà della Juve, con il 95% di minuti giocati, seguito a breve distanza da Sandro Tonali del Brescia (94%). Completa il podio Max Aarons del Norwich City, unico rappresentante della Premier League, con il 92%.
Nella top 20 entrano altri 3 rappresentanti della Serie A: Marash Kumbulla dell'Hellas Verona (9° in classifica, con il 61% di minuti giocati), Hamed Traoré del Sassuolo (14°, con il 56%) e Dusan Vlahovic della Fiorentina (20°, con il 42%).
Va detto che, come era facile attendersi, sono sopratttutto le medio-piccole a dare spazio agli under 20, un dato che comunque vale anche per gli altri campionati europei. Nella top 20, infatti, non compaiono giocatori di Real, Barcellona, Manchester City, Liverpool o PSG. Uniche eccezioni virtuose sono il Borussia Dortmund (che proietta Jadon Sancho al 5° posto con l'80% di minuti giocati) e il Bayern Monaco, che ha regalato ad Alphonso Davies il 59% dei minuti stagionali (10° posto in classifica).
La Ligue 1 è il campionato in assoluto più rappresentato in questa classifica, con ben 7 giocatori, seguito dalla Serie A con 5, dalla Bundesliga con 4, dalla Liga con 3 e dalla Premier con 1.