Lo slalom maschile di Cdm a Chamonix (Francia) è una gara a eliminazione vinta da Clement Noel con il tempo di 1'41"47. Il francese batte di 21 centesimi Timon Haugan e di 31 Adrian Pertl, a podio anche perché Henrik Kristoffersen inforca nella prima manche, mentre Stefano Gross, Daniel Yule (rispettivamente terzo e primo al mattino) e Alexis Pinturault vanno fuori nella seconda. Ottimo Federico Liberatore, 11° con il secondo tempo di manche.
Quella che sembrava una curiosità statistica si è trasformata in una costante: lo slalom speciale di Chamonix è una gara a eliminazione portata a termine da 21 dei 30 atleti che sono arrivati alla seconda manche, senza contare quelli che - praticamente già fuori - arrivano al traguardo solo per portarsi a casa dei punti in classifica. Aveva iniziato il festival degli errori Henrik Kristoffersen, fuori al mattino per un'inforcata: una chance unica per Daniel Yule, Clément Noël e Alexis Pinturault, i più diretti inseguitori nella classifica di specialità. Pinturault, che è in gioco anche nella generale (comandata sempre da Kristoffersen) è il primo dei big a sbagliare nella seconda manche. Lo seguono a stretto giro di posta Stefano Gross (ottimo terzo al mattino) e proprio Yule, che butta al vento la possibilità di vittoria e sorpasso nella classifica di slalom speciale (il pettorale rosso sarebbe arrivato anche con un podio).
Ad approfittare dei regali sono due 23enni: il norvegese Timon Haugan, che chiude a 21 centesimi, e l'austriaco Adrian Pertl (+0.31), entrambi al primo podio in Coppa del Mondo. Chiudono la top ten Michael Matt (+0.65), Ramon Zenhäusern (+0.70), Alexander Khoroshilov (+0.75), Sebastian Foss-Solevaag (+0.75), Marco Schwarz (+1.02), il veterano André Myhrer (+1.13) e Jean-Baptiste Grange (+1.30). Ottima 11esima piazza per Federico Liberatore (+1.31), partito dal 30esimo posto del mattino. L'azzurro è autore del secondo tempo di manche, approfittando sia dei nove atleti che non tagliano il traguardo sia delle condizioni della pista, con il fondo che è andato via via peggiorando. In top 20 anche Riccardo Tonetti (19esimo a +3.36) e Tommaso Sala (+4.58).