L'Inter vince 4-2 il derby contro il Milan e si prende il primato in Serie A con una incredibile rimonta. Primo tempo dominato dai rossoneri che, dopo un palo di Calhanoglu, vanno all'intervallo avanti di due gol con Rebic e Ibrahimovic. Nella ripresa l'Inter firma l'impresa: Brozovic e Vecino pareggiano i conti nel giro di due minuti (51' e 53'), poi De Vrij incorna la rete del sorpasso al 70'. Nel finale anche Lukaku mette la firma di testa.
LA PARTITA
Esistesse un modo migliore per tornare in vetta al campionato, non ditelo ai tifosi dell'Inter. La squadra di Conte, irriconoscibile per un tempo e straripante nell'altro, si è presa in un colpo solo derby e primato in classifica (condiviso con la Juve) nella maniera più emozionante possibile, cadendo nel baratro delle stalle al firmamento delle stelle. Il 4-2 finale fotografa l'andamento di una partita dai due volti, comandata e chiusa sullo 0-2 dal Milan nel primo tempo, sulle ali di Ibrahimovic, e dominata dall'Inter nella ripresa con quattro gol a dare un chiaro segnale a Juventus e Lazio. La vendetta perfetta di quel marzo 2004 quando fu il Milan a rimontare nella ripresa uno 0-2 all'intervallo.
Eppure a San Siro si è visto davvero di tutto, uno spettacolo incredibile prima sugli spalti e poi in campo. Nella serata del ritorno di Ibrahimovic in un palcoscenico ben noto allo svedese, sotto quella Nord che prima lo ha amato e poi odiato, lo svedese non ha tradito le attese e per tutto il primo tempo è stato il Milan a fare la partita, con convinzione, tecnica e personalità. Un po' a sorpresa, quasi sorprendente quanto l'arrendevolezza e le poche idee dell'Inter di Conte chiamata ad approfittare dello scivolone della Juventus e a rispondere al successo della Lazio. Nel primo tempo però sono stati i rossoneri a dominare la scena, macinando occasioni (potenziali, spesso ribattute) e sfiorando il gol già al 9' con un palo di Calhanoglu. Le uniche chances per l'Inter sono arrivate con Vecino e Godin, ma prima dell'intervallo Ibrahimovic ha sigillato la sua supremazia regalando a Rebic il gol da due passi per lo 0-1, saltando in testa a Godin, e firmando in prima persona il raddoppio, approfittando degli interventi imprecisi di Padelli.
Nella ripresa, proprio come nel 2004 a colori invertiti, è cambiato tutto. Nonostante un approccio positivo del Milan nei primi minuti, già al 51' è arrivato l'episodio che ha fatto saltare il banco, smascherando i ragazzi di Pioli e ridando a quelli di Conte un coraggio incredibile: un gran gol di destro al volo di Brozovic per l'1-2. Da lì in poi il Milan è scomparso dal campo, smarrito e raggiunto già due minuti più tardi dal rimorchio vincente di Vecino dopo uno scatto al limite del fuorigioco in profondità di Sanchez. Per la rete del sorpasso si è atteso poi fino al 70' quando prima Lukaku si è fatto deviare da Kjaer il destro a botta sicura, poi dal corner è arrivata l'incornata vincente di De Vrij.
Nel finale spazio per un incredibile incrocio dei pali su punizione di Eriksen da distanza siderale e al palo di Ibrahimovic al 90', di testa sovrastando Skriniar nell'unico spunto dello svedese nella ripresa. In pieno recupero poi Lukaku ha autografato la sfida per il 4-2 finale. Per l'Inter quarto derby consecutivo vinto, come non accadeva dal 1983.
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LE PAGELLE
Ibrahimovic 7 - Mette una grande firma da uomo più atteso e sotto i suoi ex tifosi. Il suo lo fa, assist volando in cielo e gol. Si spegne come tutta la squadra nella ripresa, ma probabilmente è il meno responsabile del crollo rossonero.
Vecino 7,5 - Mantiene fede al suo ruolo da uomo derby mettendo lo zampino per la terza volta nei suoi ultimi quattro incroci contro il Milan. Pareggia la partita con un rimorchio, ma anche nel primo tempo era stato l'unico a dare segni di vita.
De Vrij 7 - A proposito di uomo-derby, l'olandese torna a segnare in Serie A proprio contro il Milan, come l'ultimo gol nella scorsa stagione. Nel primo tempo fatica a tenere, poi però mette un autografo gigante sulla rimonta.
Padelli 4,5 - Nei due gol subiti ci mette del suo: sbaglia l'intervento con Rebic; non è irresistibile su Ibrahimovic. Senza la rimonta dei compagni avrebbe passato una brutta settimana.
Rebic 6,5 - Primo tempo straripante, poi sparisce nella ripresa. La media è comunque più che sufficiente visto che per un tempo ha messo in grande difficoltà l'Inter.
Kessie 5 - Nel primo tempo con il Milan in controllo fa bene i movimenti, ma sbaglia tecnicamente. Nella ripresa è spazzato via in mezzo al campo.
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IL TABELLINO
INTER-MILAN 4-2
Inter (3-5-2): Padelli 4,5; Godin 5,5, De Vrij 7, Skriniar 5,5; Candreva 6 (34' st Moses 6), Vecino 7,5, Brozovic 6,5, Barella 6, Young 5,5 (50' st Biraghi sv); Sanchez 6 (26' st Eriksen 6), Lukaku 6,5. A disp.: Handanovic, Stankovic, Ranocchia, D'Ambrosio, Asamoah, Sensi, Borja Valero, Agoumé, Esposito. All.: Conte 6.
Milan (4-4-1-1): G. Donnarumma 5,5; Conti 5, Kjaer 5,5, Romagnoli 5,5, Hernandez 6; Castillejo 6 (34' st Leao sv), Kessie 5 (36' st Paquetà 5,5), Bennacer 5,5, Rebic 6,5 (38' st Bonaventura sv); Calhanoglu 5,5; Ibrahimovic 7. A disp.: A. Donnarumma, Begovic, Gabbia, Calabria, Musacchio, Laxalt, Saelemaekers, Biglia, Brescianini. All.: Pioli 5,5.
Arbitro: Maresca
Marcatori: 40' Rebic (M), 46' Ibrahimovic (M), 6' st Brozovic (I), 8' st Vecino (I), 25' st De Vrij (I), 48' st Lukaku (I)
Ammoniti: Vecino, Barella, Skriniar, Lukaku (I); Kessie, Conti (M)
Espulsi: nessuno
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Inter-Milan: il derby delle coreografie
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LE STATISTICHE DI OPTA
• Per la seconda volta nella storia della Serie A l’Inter vince in rimonta contro il Milan dopo essere andata sotto di almeno due gol, la prima era stata nel novembre 1949 (6-5).
• L’Inter non vinceva un incontro di Serie A dopo uno svantaggio di due gol da marzo 2013, contro il Catania (3-2).
• Zlatan Ibrahimovic (38 anni, 129 giorni) è il marcatore più anziano nella storia del derby di Milano nella Serie A a girone unico.
• Era da ottobre 2006 (sette) che non si vedevano almeno sei marcatori diversi in un derby di Milano in Serie A.
• Questo è il sesto incontro in questo campionato in cui l'Inter non subisce tiri nello specchio nel corso della ripresa.
• Sono sette i legni colpiti tra andata e ritorno tra Milan e Inter, solo la sfida tra Lazio e Roma (otto) ne ha visti di più in questo campionato.
• Zlatan Ibrahimovic ha preso parte attiva a cinque reti nelle sue quattro sfide di Serie A contro l'Inter con la maglia del Milan (quattro gol, un assist).
• Ante Rebic è autore di quattro degli ultimi sette gol del Milan in Serie A, dopo che non aveva segnato, né servito assist nei 18 precedenti di questo campionato.
• Stefan de Vrij non andava a segno di testa in Serie A da marzo 2019, nel derby di ritorno della scorsa stagione contro il Milan.
• Marcelo Brozovic non andava a segno in Serie A dal match d’andata contro il Milan; per la seconda volta croato segna in entrambi i match stagionali contro una singola squadra nel massimo torneo, dopo il Cagliari nel 2017/18.
• Matías Vecino ha preso parte attiva a tre gol nei suoi ultimi quattro derby in Serie A contro il Milan (due reti, un assist).