In casa Juve è scattato l'allarme dopo la sconfitta col Verona. E l'appello di Sarri a fine partita ("Spero che qualcuno mi aiuti perché dobbiamo risolvere questa situazione assolutamente") è stato prontamente raccolto dai vertici bianconeri. Ieri sera a Torino il tecnico ha cenato insieme al presidente Andrea Agnelli per fare il punto della situazione e parlare dei problemi che sta affrontando la squadra. Un vertice a cui più tardi si è aggiunto anche Fabio Paratici.
Svelato da "La Stampa", l'incontro è andato in scena al ristorante "Bastimento", lo stesso frequentato dal presidente bianconero ai tempi di Massimiliano Allegri. Una cena per parlare dei mali che stanno rallentando la corsa della Juve, trovare soluzioni e dare un segnale di compattezza all'ambiente e alla squadra. Raggiunti in un secondo momento da Paratici, Sarri e Agnelli si sarebbero confrontati sui problemi da risolvere a breve termine, cercando di capire i motivi alla base della mini-crisi.
Una sorta di patto per rimettere la Juve in carreggiata in un momento delicato che potrebbe influire sull'intero esito della stagione. Secondo quanto trapela, vista la situazione, il presidente bianconero ha voluto subito far sentire il supporto della società all'allenatore per continuare a lavorare nella stessa direzione senza dubbi e incertezze e riprendere a vincere. Già giovedì, del resto, c'è il primo round della semifinale di Coppa Italia contro il Milan e la Juve non può e non vuole sbagliare. Lo sa bene Sarri e lo sanno bene anche Agnelli e Paratici. La Juve chiama tutti a rapporto.