Il Milan ha diverse anime, lo si è visto sul mercato e la conferma arriverà al momento di prendere una decisione sul futuro tecnico della squadra. Pioli si giocherà le poche possibilità di conferma conquistando la Coppa Italia o strappando un pass per la Champions, ma in società sarebbe già in atto uno scontro sul prossimo allenatore rossonero. La parte sportiva, Maldini e Boban, vorrebbe il ritorno di Allegri. mentre l'ad Gazidis punterebbe a Rangnick.
La strada per la conferma di Pioli è impervia e passa da due obiettivi difficile da raggiungere, Coppa Italia o qualificazione alla Champions League. Ecco perché in estate si prospetta l'ennesimo cambio tecnico alla guida del Milan e in società le visioni a riguardo sono completamente diverse. Uno scontro di idee tra la parte sportiva del club, rappresentata da Maldini e Boban, e la parte amministrativa, con l'ad Gazidis.
Una dirigenza divisa in due o più parti, anche sul nome a cui affidare la squadra in futuro. Da una parte Maldini e Boban vorrebbero che a gestire il gruppo fosse un tecnico italiano e per questo puntano al ritorno di Massimiliano Allegri, tecnico plurivincente in Italia che preferirebbe tornare in Serie A piuttosto che accettare una sfida all'estero. Dall'altra, appunto Gazidis, l'uomo scelto da Elliott con una spiccata vocazione internazionale, che da mesi corteggia Ralf Rangnick (ma Maldini ha smentito), tecnico vincente ma solo tra Austria e Germania.
Il terzo incomodo nella corsa potrebbe essere Marcelino. Il tecnico ex Villarreal e Valencia è apprezzato da Maldini e Boban per la capacità dimostrata di valorizzare i giovani, è libero e sarebbe già stato cercato per il dopo-Giampaolo; Mundo Deportivo si è spinto oltre parlando di un accordo già raggiunto dopo un incontro con Maldini, ma a tal proposito ha parlato l'avvocato dello stesso tecnico, Eugenio Botas: "Marcelino non ha mai incontrato Paolo Maldini e non ha ricevuto, a oggi, nessuna offerta dal Milan per la prossima stagione. Le informazioni non sono corrette e non sono veritiere - ha affermato a calciomercato.it -, ma è chiaro che Marcelino voglia allenare una grande squadra europea la prossima stagione. Il Milan è una delle più importanti della storia".
Infine, c'è stato un contatto con Giovanni Sartori per farlo diventare il prossimo uomo-mercato nella società rossonera. Un approccio difficile, ma tentato.