Il CIES Football Observatory ha fatto i conti in tasca ai club europei protagonisti delle ultime due sessioni di mercato (estate 2019/inverno 2020). E dal report emerge una classifica interessante. Per quanto riguarda le società con un bilancio positivo tra cessioni e acquisti, il miglior risultato l'ha fatto segnare il Chelsea (+205 mln), seguito da Benfica (+166) e Ajax (+137). La prima squadra italiana in graduatoria è la Samp all'ottavo posto (+57), seguita dall'Empoli (+50). Atalanta (+41) e Genoa (+40), si piazzano invece al 19.mo e 20.mo posto.
Cifre importanti, che da una parte sintetizzano le recenti strategie di mercato dei club - obbligate anche dal Fair play finanziario o influenzate dai responsi dei rispettivi campionati - e dall'altra premiano le società più attente agli affari in uscita. Nel caso della Samp, l'Osservatorio parla di 99 mln guadagnati e 42 spesi. Per l'Empoli, i numeri dicono 70 alla voce cessioni e 20 alla voce acquisti. Per quanto riguarda invece le altre italiane nella Top-20, l'Atalanta ha registrato 105 mln di guadagno e 64 mln di spese, mentre il Genoa 83 mln di incasso e 43 mln di investimenti sul mercato.
Ma nel report del Cies, al netto degli introiti dei diritti tv e della Champions, c'è poi anche spazio per i club col segno meno davanti al bilancio delle ultime due sessioni di mercato. A guidare questa classifica c'è il Real con -181 milioni, con Aston Villa (-169) e Barcellona (-166) a completare il podio delle società che hanno speso più di quanto hanno incassato dal mercato. E in Italia? Tra le squadre di Serie A con un "saldo" negativo è l'Inter (-111) ad avere il "primato" (settima posizione in Europa). Seguono poi la Juve all'ottavo posto (-94) e la Fiorentina al nono (-93). Scorrendo la Top-20, Napoli (-80), Bologna (-71) e Parma (-71) si piazzano poi rispettivamente in 14.ma, e in 16.ma piazza.