La Juventus e soprattutto Paratici non hanno dimenticato Mauro Icardi. Anzi, tutt'altro, nelle ultime settimane in casa bianconera, complici anche i problemi recenti, l’ultimo gol di Higuain datato 6 gennaio, sono tornati a lavorarci con decisione per riaprire una pista che si era chiusa l'estate scorsa con il contropiede di Marotta. L’ad nerazzurro per liberarsi dal famoso patto di Ibiza tra Wanda e Paratici, con un contropiede dei suoi era riuscito a cedere Icardi in prestito al Paris Saint Germain.
Forse dietro al calo dell’ultimo mese del bomber di Rosario, già comunque a 18 reti stagionali ma solo un gol nelle ultime 6 partite, con l’ultima gara di coppa in cui è rimasto in panchina, potrebbe proprio esserci la Juventus, che starebbe provando a riportarlo in Italia. Il Psg in questo momento non è più convinto di riscattarlo per 70 milioni, nonostante Leonardo solo poco tempo fa parlasse bene dell’ex capitano interista.
I rapporti difficili con Neymar e altre stelle parigine hanno invece aumentato la nostalgia icardiana per l’Italia. La Juventus in gran segreto starebbe quindi cercando di convincere il Psg a pagare all’Inter il prezzo del riscatto di Icardi per poi girarlo ai bianconeri mettendo sul piatto il cartellino equivalente di Miralem Pjanic, pallino di Leonardo e già obiettivo dei transalpini in estate, che a Parigi ci andrebbe volentieri.
La partenza del centrocampista bosniaco verrebbe invece colmata con Jorginho, che Sarri continua a chiedere per far decollare il gioco della sua Juve. Le due grandi rivali, dopo lo scontro Kulusevski, sono così pronte a sfidarsi anche sui tavoli Chiesa e Tonali, ma il ratto di Icardi infiammerebbe ancora di più un derby d’Italia sempre più infinito.