Va ad Andrè Lotterer la superpole dell'E-Prix di Città del Messico, quarta tappa del mondiale di Formula E. Il pilota belga, che ha chiuso le qualifiche a 1'07''922 con la sua Porsche, precede di un soffio la Juaguar di Mitch Evans (+0''063). Qualificatosi terzo, Wehrlein viene retrocesso al l'ultimo posto per penalità, al suo posto sale De Vries (+0''292). Deludono Vergne e Massa, rispettivamente ottavo e diciannovesimo.
Il pilota belga beffa Evans che, uscito per ultimo nel giro di superpole, per poco non riesce a soffiare il primo posto in griglia alla Porsche. Per la scuderia è la prima superpole conquistata in Formula E. A partire dalla seconda fila saranno il giovane Nyck De Vries, che sfrutta la penalità comminata a Wehrlein per aver sostituito il cambio, e Sebastien Buemi (+0''442). Doppietta Virgin in terza fila, con Sam Bird e Robin Frijns in quinta e sesta posizione.
Il leader attuale della classifica Stoffel Vandoorne si dovrà accontentare della decima posizione di partenza alle spalle di Da Costa. Continua a deludere l'Andretti di Alexander Sims che, dopo la doppietta in superpole conquistata nell''E-Prix di Diriyah, scivola al diciottesimo posto facendo peggio di quanto visto a Santiago del Cile.
Qualifiche da dimenticare anche per Felipe Massa: per l'ex Ferrari, dopo il sorriso e il quarto posto nella superpole in Cile, arriva la delusione del 19° posto di partenza in Messico. Penalizzato, così come il compagno di scuderia, anche Jerome D'Ambrosio che dal 14° al 23° posto.
Nel gruppo 3 delle qualifiche spicca l'assenza di Daniel Abt. Il pilota tedesco, nel corso della prima sessione di libere, è andato a sbattere violentemente contro le barriere ed è stato costretto al ricovero in ospedale per accertamenti. Dimesso dopo i controlli del caso, il pilota Audi sarà della gara nonostante qualche piccolo fastidio alla schiena.
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