FRANCIA

Ligue 1: rocambolesco 4-4 tra Amiens e Psg, Bordeaux fermato in casa

Sotto di tre reti, gli uomini di Tuchel ribaltano il risultato con Herrera, Kouassi (doppietta) e Icardi, ma Guirassy pareggia in pieno recupero

Non basta una grande rimonta al Psg per passare sul campo dell’Amiens. Dopo essere andati sotto di tre reti sulle folate di Guirassy, Kakuta e Diabate, i parigini ribaltano tutto con Herrera, la doppietta di Kouassi e il gol di Icardi. Nel recupero, però, Guirassy firma il definitivo 4-4. Nelle altre gare, Bordeaux fermato 2-2 dal Dijon, il Nizza batte 2-0 un Tolosa che chiude in nove. In coda, quarta vittoria di fila del Nimes: 1-0 all'Angers.

AMIENS-PSG 4-4
La sfida (quasi) testa-coda del campionato francese comincia con una sorpresa: al 5’ infatti e l’Amiens a portarsi in vantaggio: Otéro recupera un pallone a centrocampo e serve Kakuta, verticalizzazione per Guirassy il cui destro incrociato di prima intenzione termina sotto le gambe di Navas. Il Psg reagisce al 20’ quando, su un immediato rovesciamento di fronte, Paredes serve Cavani con un lancio lungo; l’ex attaccante del Napoli prova a scavalcare Gurtner con un pallonetto, ma il portiere dell’Amiens intuisce e non si lascia superare. Guirassy si rende nuovamente pericoloso, prima con un tentativo da lontano, poi da posizione ravvicinata con un tiro che costringe Navas a rifugiarsi in corner. Per gli uomini di Tuchel si fa quasi notte fonda allo scoccare della mezz’ora: assist di Diabate, velo di Guirassy e sinistro pazzesco di Kakuta che supera l’ex portiere del Real Madrid sotto l’incrocio dei pali. Che non sia una serata facile per i parigini lo si nota al 38’ in occasione di un comodo colpo di testa di Icardi, tutto solo, che però non riesce a indirizzare il pallone. Il colpo da ko per i campioni di Francia arriva al 40’: Diabate chiede e ottiene il triangolo con Kakuta, parte palla al piede dalla linea di metà campo dalla sinistra, si accentra e scaglia un sinistro rasoterra non proprio irresistibile che viene però deviato in maniera decisiva da Thiago Silva, bacia la base del palo per poi depositarsi in rete, per l’incredibile 3-0 a favore dei padroni di casa. Poco prima dell’intervallo Herrera riesce ad accorciare le distanze col piattone destro sugli sviluppi di un corner. A inizio ripresa Gurtner compie una prodezza sul colpo di testa di Cavani, ma il Psg riesce a tornare pienamente in corsa al 60’, con Kouassi che svetta più in alto di tutti direttamente sul calcio d’angolo di Draxler. La rimonta si completa al 66’ e il marcatore è ancora il difensore che proviene dal settore giovanile, sempre di testa e sempre su azione di corner: dalla bandierina va Di Maria, l’uscita di Gurtner è pessima e favorisce il fulmineo 3-3. A questo punto gli ospiti volano sulle ali dell’entusiasmo e mettono addirittura la freccia al 74’: il triangolo Verratti-Bernat-Icardi viene chiuso da quest’ultimo, che non deve fare altro che depositare in rete a porta vuota il traversone dello spagnolo dalla sinistra. Il 4-3 sembrerebbe demoralizzare l’Amiens, che però trova la forza per agguantare il pareggio finale nel primo minuto di recupero: dopo un’occasione sciupata da Cavani, Cornette innesca un contropiede che porta Guirassy a siglare di piatto sinistro il 4-4. Non proprio il migliore biglietto da visita per gli uomini di Tuchel per affrontare il Borussia Dortmund di Haaland in Champions League martedì sera.

BORDEAUX-DIJON 2-2
Continua a non trovare i tre punti in campionato al Matmut Atlantique il Bordeaux di Paulo Sousa, anche quando il match sembra andare definitivamente dalla sua parte. Il Dijon passa in vantaggio al 16' grazie a Chouiar, che approfitta della difesa avversaria troppo alta e finalizza un contropiede. I Girondini non si fanno prendere dal panico e ribaltano la gara con un colpo di testa di Hwang (35'), seguito dal 2-1 di Briand, che prende d'infilata Ecuele Manga, supera sullo slancio il portiere Runarsson e segna a porta vuota (64'). Il Dijon, però, ha in Chouiar un'arma in più, e proprio il classe '99 pareggia con un destro a giro sul palo lungo: rete di pregevole fattura che consente ai Rouges di trovare un buon punto in chiave-salvezza.

TOLOSA-NIZZA 0-2
Torna a vincere il Nizza: i rossoneri sbloccano il risultato al 12', quando Ounas premia un taglio di Lees Melou, che batte il portiere da posizione ravvicinata. La squadra di Patrick Vieira viene ulteriormente aiutata da tutti gli episodi: il Tolosa, sempre più ultimo in classifica, chiude la partita in nove contro undici per via delle espulsioni di Gabrielsen (27', fallo da ultimo uomo su Dolberg) e Moreira (77', calcione a Ounas). Nonostante la doppia inferiorità numerica, però, i padroni di casa rischiano addirittura di pareggiare, ma Leya sbaglia un calcio di rigore al 90'. Nel sesto minuto di recupero Herelle fissa il punteggio dopo un uno-due con Dolberg. In classifica, Nizza settimo a 36 punti insieme allo Strasburgo: Vieira scavalca in un solo colpo Bordeaux e Nantes.

LE ALTRE PARTITE
Nelle altre gare, prosegue la marcia del Nimes, che esce dalla zona-retrocessione grazie alla quarta vittoria consecutiva in campionato. Dopo Monaco, Dijon e Nizza, anche l'Angers si arrende alla squadra di Blaquart. Il gol decisivo è di Konè, che - entrato da un minuto - spinge in rete un cross con il ginocchio (80'). Quattro minuti prima, l'Angers era rimasto in dieci per l'espulsione di Ninga, protagonista di una scarpata da codice penale sul volto di Ferhat, costretto poi a uscire. Il Nimes va a quota 27, a +1 sul Dijon e a -1 dal Metz, che pareggia 0-0 a Nantes.

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