Nel suo piccolo, il 2-0 al Brescia potrebbe aver dato una pesante svolta alla stagione della Juventus. Non tanto per la ritrovata vetta solitaria del campionato quanto per un'ammissione tattica di Maurizio Sarri nella conferenza stampa post match: "In altri contesti non avrei dato a Dybala o agli altri giocatori la libertà offensiva che hanno avuto contro il Brescia: sto cercando di adattarmi alle caratteristiche della rosa che ho".
Dopo la sconfitta contro il Verona il tecnico bianconero aveva lanciato un appello ("Spero che qualcuno mi aiuti perché dobbiamo risolvere questa situazione assolutamente") che sembrava diretto ai senatori: il rientro di Chiellini è già una buona notizia.
Ma evidentemente Sarri ha voluto fare suo anche il detto "Aiutati che Dio ti aiuta" e ha scelto di andare contro quelle che sono da sempre le sue idee per adattarsi alla nuova realtà: "Se si intende vedere un'organizzazione collettiva come quella vista in alcune formazioni che ho allenato gli scorsi anni (si riferisce chiaramente al Napoli, ndr), quella qui non si vedrà mai. Alla Juventus ci sono giocatori individualmente fortissimi che esprimono il meglio giocando da solisti".
Una vera e propria svolta che potrà fare la differenza sia per Dybala ma anche per giocatori del talento di Douglas Costa (quando rientrerà) e Ramsey (tra i più opachi). Una svolta che in casa Juve sperano sia quella decisiva per inseguire il sogno Triplete.