Dries Mertens nellla storia del Napoli. Per sempre. Con il gol segnato al Barcellona nell'andata degli ottavi di Champions League l'attaccante tocca quota 121 reti in tutte le competizioni con la maglia del Napoli e raggiunge l'ex compagno Marek Hamsik in cima alla classifica dei marcatori all time della squadra partenopea. Con una differenza però: per raggiungere il traguardo l'ex esterno del Psv che Maurizio Sarri ha trasformato in un centravanti puro ci ha messo 212 gare meno dello slovacco. Una gioia dolceamara visto che il belga è stato costretto ad uscire dal campo dolorante al 54' dopo un fallo di Busquets: contusione moderata, rischia di stare fuori 7-10 giorni.
Dopo aver raggiunto e superato Diego Armando Maradona, arriva dunque un altro record per il folletto classe 1987, nonostante stia vivendo una stagione non facile, condizionata da tanti alti e bassi e dal rinnovo che continua a non arrivare (va in scadenza a giugno). Ma immaginare Dries 'Ciro' Mertens, ormai adottato dal popolo partenopeo, lontano da Napoli e dal Napoli è difficile, anche perché da quando è arrivato in azzurro nel 2013 è sempre andato in doppia cifra in tutte le stagioni giocate, con l'exploit dei 34 gol totali nel 2016/17.
96 gol da dentro l'area, 92 segnati col suo destro fatato, certificano l'evoluzione in attaccante vero che il belga ha vissuto a Napoli. Forse l'unico punto debole rimane il colpo di testa: 'solo' sei reti in sette anni.
Oltre ad essere il capocannoniere della storia del Napoli in Champions con 16 reti, Mertens è il miglior marcatore belga della storia della Serie A (90 gol) e soltanto altri due giocatori del Napoli sono stati capaci di realizzare più reti nella massima serie rispetto a lui: Antonio Vojak (102) e Marek Hamsik (100). Insieme a Cavani (26) e Higuain (36) è l'unico ad aver superato i 25 gol in A in una singola stagione (28 nel 16/17) e dal suo arrivo in Italia soltanto Pjanic ha segnato più di lui da fuori area (22 a 20).