Nell’anticipo della 25esima giornata di Serie B il Frosinone espugna 2-0 lo stadio San Vito di Cosenza, quinta vittoria consecutiva per la squadra di Nesta che si porta a +3 sullo Spezia (una partita in meno) terzo in classifica. Gli ospiti passano in vantaggio al 14’, assist di Novakovich per il tocco di Dionisi sottomisura. Al 20’ il raddoppio, Novakovich non sbaglia in contropiede. Nella ripresa il Frosinone gestisce il vantaggio e il risultato non cambia.
Il Frosinone trova la quinta vittoria consecutiva al San Vito di Cosenza, un 2-0 senza storia che porta i ciociari momentaneamente a +3 sullo Spezia, terzo. I calabresi reduci dalla vittoria in trasferta contro il Livorno riassaporano la sconfitta dopo un primo tempo gravemente insufficiente e una ripresa senza acuti. Tante assenze per i ciociari guidati in panchina da Alessandro Nesta, mancano infatti all’appello Paganini, Tabanelli, Ardemagni e Ciano. Nelle fasi iniziali del primo tempo sono i calabresi a fare la partita ma la prima occasione è degli avversari. Dionisi all’8’ salta Kanouté con un tunnel e calcia dalla distanza ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta difesa da Perina. I padroni di casa non si scoraggiano e ci provano subito con Carretta, ma gli ospiti piazzano un uno-due devastante. Al 14’ Novakovich ruba palla a Lazaar, cross rasoterra per Dionisi che è il più veloce ad arrivare sul pallone per la deviazione vincente alle spalle di Perina e settimo gol per Dionisi in stagione. Sei minuti dopo ecco il raddoppio: contropiede fulminante di Rohdén che serve Novakovich, lo statunitense classe ’96 con freddezza supera il portiere con il destro. Momento di grave difficoltà per la retroguardia del Cosenza, che sbaglia anche i passaggi più semplici in fase di costruzione e non riesce a superare la metà campo senza inciampare sui suoi stessi errori. Gli uomini di Nesta continuano ad attaccare ma Novakovich svirgola un paio di conclusioni e il primo tempo si conclude sul 2-0. Nella seconda frazione di gioco Bruccini esalta in due occasioni i riflessi di Bardi, costretto a superarsi per salvare i suoi. Il Cosenza mostra segnali di risveglio e riesce a giocare con maggiore disinvoltura rispetto agli stenti dei primi 45 minuti, gli sforzi dei calabresi però non bastano per trovare la rete che dimezzerebbe lo svantaggio. Ripresa di gestione per i ciociari che tengono sotto controllo senza grattacapi particolari le iniziative degli uomini di Pillon, che dovranno rialzarsi in fretta se vorranno evitare la retrocessione.
RISULTATI E CLASSIFICHE