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Napoli, Gattuso: "C'è uno spirito diverso, ma serve sempre il veleno"

"La gara contro il Barcellona? Non mi ci fate pensare, non ci dormo..."

Dopo la vittoria in rimonta contro il Brescia, Gattuso resta con i piedi per terra. "Mi dà fastidio quando si pensa che venire a Brescia sia fare una passeggiata di salute - ha spiegato il tecnico del Napoli -. Non ci sono partite facili in Serie A". "Dobbiamo farci trovare pronti, mettere l'elmetto e fare 40 punti - ha aggiunto -. Serve attenzione e veleno". "Stiamo lavorando bene in fase difensiva, c'è uno spirito diverso e la squadra ora mi piace -. ha continuato -. Ci sta di andare sotto, ma poi c'è stata la reazione". 

"Nel primo tempo abbiamo fatto un palleggio sterile, siamo mancati negli ultimi 20 metri - ha proseguito Gattuso analizzando la gara -. Elmas e Ruiz si sono inseriti poco e Politano e Insigne erano troppo statici e le azioni risultavano di facile lettura. Nella ripresa invece ci siamo mossi senza palla e avevamo più uomini in area". "Sul primo gol ci hanno mangiato in testa - ha aggiunto -. Serve più attenzione". Poi sulla corsa per la zona Europa: "Mancano 13 partite alla fine e per andare in Europa penso che servano 27-28 punti. Dobbiamo pensare partita dopo partita. In questo momento arrivare in Europa League è un qualcosa di importante". "Ho avuto paura. Questa era una squadra fragile, che aveva perso sicurezze e aveva poca continuità  - ha spiegato il tecnico azzurro -. Sono nel calcio da tanti anni e so che se spegni la luce diventa tutto difficile. Si è rischiato tanto in questa stagione. Ora sembra tutto facile, ma non è stato semplice". "Il mercato di gennaio? Ringrazio la società perché mi ha preso giocatori forti e ho una squadra forte. E' un dato di fatto", ha aggiunto Gattuso.

Infine qualche battuta sul big match di Champions col Barcellona: "Non mi ci fate pensare.... lasciami tranquillo. Il problema è che, quando parlo coi miei colleghi che hanno qualche anno più di me, è che io chiedo se dormono. Mi dicono che col tempo passerà, invece non passa". "Ma devo dire che è una bella sensazione - ha concluso Gattuso -. Il Barça è una grande squadra, ma noi ci giochiamo le nostre carte".