Joao Mario torna a parlare della sua esperienza all'Inter e attacca duramente la sua ex squadra: "In Italia avevo un ottimo contratto, ma ero in una situazione estremamente negativa - ha detto il portoghese in un'intervista con il quotidiano lusitano A Bola - Mi allenavo separatamente, da solo con Icardi, e sono andato via senza preparazione. Non capivo la posizione dell'Inter che non mi lasciava allenare col resto del gruppo e né partecipare alle partite della pre season. Ero confuso, perché un club che paga 40 milioni per un giocatore e lo tratta come un bambino della squadra B o delle giovanili... è spregevole".
Il centrocampista, il cui cartellino è tecnicamente ancora di proprietà del club nerazzurro, fa riferimento in particolare alla scorsa estate, prima del suo addio destinazione Russia, ma la riflessione riguarda un po' tutto il periodo trascorso a Milano, dove arrivò nel 2016: "All'Inter ho trovato un club meno stabile dello Sporting. C'era molta confusione, cambi di allenatore...Mi dispiace che sia successo molto più fuori dal campo che dentro".