SERIE A

Rigori e Var, proviamo a fare chiarezza

Ancora polemiche roventi in Serie A dopo l'ultimo turno di campionato

Nemmeno nella 25esima giornata sono mancate le polemiche legate a decisioni arbitrali e Var, con il Milan 'irritato' per il rigore che è valso il pareggio viola all'84': Romagnoli tocca la palla, evento che secondo i rossoneri esclude il penalty, poi fa cadere Cutrone e Calvarese indica il dischetto. Tra le dichiarazioni rilasciate da Maldini, attenzione a questa: "Ci è stato detto che il tocco (sottinteso sulla palla) deve essere deciso e io sinceramente questa regola non l'ho mai sentita".

Se l'arbitro abruzzese ha parlato a Maldini in questi termini, intendeva dire che sfiorare la palla non basta per toglierne il possesso all'attaccante e derubricare cosi il contatto successivo nella categoria 'non punibile'. e non si tratta ovviamente di una sua opinione personale, ma di una linea interpretativa data ai fischietti da parte del designatore Rizzoli e degli organi tecnici, che infatti ritengono condivisibile la scelta di Calvarese.

E il Var? "Mi viene difficile accettare che la tecnologia non abbia aiutato l'arbitro" ha detto Pioli nel post match. Ma per i vertici arbitrali non si tratta di episodio da  Var perché comunque lo si valuti non saremmo di fronte a un chiaro ed evidente errore, o a un contatto sfuggito alla valutazione dell'arbitro di campo. 

Certo, e l'AIA questo lo sa, è un episodio che fa discutere e si presta a piu di una interpretazione. Prendiamo Samp-Milan della scorsa stagione: Murru sfiora il pallone, Piatek chiede il rigore. Orsato dice di no, ma il Var Doveri gli suggerisce la review perchè, evidentemente, ritiene che il tocco di Murru non basti a scagionare il blucerchiato. Review che non mette d'accordo i due colleghi: Orsato non torna sui suoi passi. Serviranno chiarimenti, le polemiche saranno anche eccessive, ma maggiore uniformità nelle decisioni aiuterebbe ad evitarle.

L'altra polemica di giornata arriva da Sarri e riguarda il rigore sfuggito all'arbitro La Penna e poi assegnato nonostante il monitor a bordo campo fosse guasto. Tutto secondo protocollo Var stilato dalla Ifab: l'arbitro può prendere una decisione in base alle proprie percezioni e alle informazioni del Var, oppure va nell'area di revisione per vedere il replay. Cioè: non è obbligato a vedere il replay, può cambaire decisione semplicemnte fidandosi del Var. In inghilterra fanno già così.

Notizie del Giorno

MILAN: PER GABBIA RISENTIMENTO MUSCOLARE, SALTA IL NAPOLI

BRASILE: UN MORTO NEGLI SCONTRI TRA TIFOSI DI PALMEIRAS E CRUZEIRO

EMPOLI, D'AVERSA: "PAREGGIO GIUSTO, MA DOBBIAMO MIGLIORARE"

PARMA, PECCHIA: "AVREMMO MERITATO LA VITTORIA"

FIORENTINA; KEAN CONVOCATO PER LA SFIDA CON LA ROMA