Il Manchester City ha presentato un ricorso ufficiale al TAS di Losanna per la sentenza Uefa che prevede l'esclusione dalle coppe europee per i prossimi due anni a causa della violazione del regolamento sul Fair Play Finanziario. La sanzione prevede anche una multa da 35 milioni di euro. Il club inglese si dichiara completamente innocente e chiedere la revoca della sentenza in toto.
Una battaglia che i Citizens combatteranno sino in fondo sfruttando ogni cavillo legale. Per fare questo, riporta il Sun, è stato assunto David Pannick, uno dei migliori avvocati del Regno Unito, con una parcella stimata da circa 24.000 euro al giorno.
Il Manchester City sarebbe costretto a dire addio alla Champions League nelle prossime due stagioni per aver infranto le regole 'truccando' le cifre degli accordi di sponsorizzazione (utilizzate per rientrare nei parametri).