Clamoroso tonfo del Liverpool, che in Premier non perdeva da 14 mesi. I Reds vengono sconfitti 3-0 sul terreno del Watford penultimo in classifica, mancando così l'appuntamento con la storia. A negare la 19esima vittoria consecutiva arrivano la doppietta di Sarr e il gol di Deeney. La squadra di Klopp, con numerosi errori in difesa, sottovaluta la voglia di salvezza degli avversari che con corsa e cinismo portano a casa una vittoria insperata. Il Chelsea non va oltre il 2-2 con il Bournemouth.
WATFORD-LIVERPOOL 3-0
Brutta sconfitta del Liverpool in casa del Watford per 3-0 grazie alle reti di Sarr (doppietta) e Deeney. Il primo tempo tra i Reds e gli Hornets è caratterizzato da un assoluto equilibrio in campo. Nonostante una classifica deficitaria, la squadra di Pearson tiene bene il campo rendendosi subito pericolosa con Deulofeu in due occasioni. Lo spagnolo ex Milan uscirà dal campo in barella al 37' (sostituito da Pereyra) per un brutto infortunio occorso a causa di uno scontro fortuito con van Dijk. Il Liverpool non sfrutta le lacune degli avversari e con una linea difensiva molto alta si espone in alcune occasioni alle ripartenze del Watford. Nessuna delle due squadre costruisce palle gol nitide nella prima frazione. La ripresa si tramuta in incubo per i Reds. Al 54', da un'azione nata da rimessa laterale, Sarr trova il primo gol imbeccato da Doucourè, per poi raddoppiare al 60'. Il palo di Lallana non scoraggia il Watford che trova il 3-0 con Deeney al 72'. Gli uomini di Jurgen Klopp non riescono a reagire nonostante il possesso palla insistente sulla trequarti avversaria, dimostrando poco cinismo e forse un po' di stanchezza mentale. Premier League non in discussione per i Reds che non riescono però a raggiungere il record di 19 partite vinte consecutivamente in campionato.
BOURNEMOUTH-CHELSEA 2-2
Il Chelsea di Frankie Lampard non riesce superare la difesa del Bournemouth, pareggiando 2-2 e non sfruttando la clamorosa sconfitta del Leicester contro il Norwich ultimo in classifica. Partita subito accesa tra Blues e Cherries, aggressivi fin dai primi minuti con Philip Billing che trova due conclusioni insidiose per Caballero. Le due formazioni nei primi 10 minuti del match si scontrano a viso aperto con poche interruzioni di gioco. Dal 20' il pallino del gioco passa alla squadra allenata da Lampard, che aggredisce gli avversari alzando notevolmente la linea difensiva. I Blues si rendono sempre più pericolosi sulla fascia cercando di imbeccare l'unica punta Giroud. Le scelte tattiche del Chelsea trovano sfogo con il gol di Marcos Alonso al 33', che sfrutta una deviazione della traversa su tiro di Giroud imbeccato in precedenza dall'ottimo James sulla fascia. Nonostante l'inizio del secondo tempo sia sulla falsariga del primo, i Blues in tre minuti perdono concentrazione e presenza in campo, subendo la momentanea rimonta delle Cherries con i gol di Lerma e King al 54' e al 58'. Con l'entrata di Willian e Barkley il baricentro del Chelsea torna ad alzarsi trovando un fondamentale pareggio all'85' sempre con Alonso. Il match finisce con un pareggio, risultato che da nove gare mancava tra le due squadre.
LE ALTRE
Il West Ham trova una vittoria importantissima per la sua classifica contro il Southampton per 3-1 grazie alle reti di Bowen, Haller e Antonio. Inutile il gol al 31' di Michael Obafemi per i Saints. Finisce a reti bianche, invece, la sfida tra Newcastle e Burnely nonostante la formazione di casa abbia imposto il gioco e sia andata molte volte alla conclusione. La squadra allenata da Bruce continua a non perdere le partite casalinghe contro il Burnley dall'aprile del 1976.