CAOS SERIE A

Recuperi Serie A, nuova ipotesi: Juventus-Inter lunedì 9 marzo

Le semifinali di Coppa Italia non verranno spostate, la decisione sui rinvii dovrebbe slittare a mercoledì

La Lega Serie A è al lavoro per capire quando recuperare le Juventus-Inter e le altre cinque partite rinviate (compresa Sampdoria-Verona) per il coronavirus. Le semifinali di Coppa Italia non verrano spostate, quindi si sta facendo largo un altro scenario che ovviamente esclude la disputa del big match questo mercoledì. Nella nuova ipotesi sabato 7 e 8 marzo si giocherebbero le partite rinviate questo weekend (con Juve-Inter lunedì 9 in serata) mentre la ventisettesima giornata slitterebbe al 13 maggio. La situazione rimane comunque caotica, l'accordo sembra ancora lontano, tanto che si dovrebbe arrivare fino all'assemblea straordinaria indetta mercoledì dalla Lega Serie A.

Con il nuovo scenario, la speranza è che per il 9 marzo le limitazioni per il coronavirus vengano superate e la partita scudetto si possa giocare allo Stadium con entrambe le tifoserie. Inoltre sarebbe maggiormente salvaguarda la regolarità del campionato perché, di fatto, mancherebbe "solo" il recupero di Inter-Sampdoria rispetto alle partite giocate da Juventus e Lazio nella corsa scudetto.

Queste le partite che si giocherebbero il prossimo weekend: Juventus-Inter, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia, Sampdoria-Verona, Udinese-Fiorentina. Infine le partite della 25ma giornata, rinviate una settimana fa, Atalanta-Sassuolo, Inter-Sampdoria, Verona-Cagliari e Torino-Parma verrebbero recuperate nel primo infrasettimanale libero disponibile.

Ovviamente la finale di Coppa Italia, che era prevista il 13 maggio e poi spostata visto che la 26.ma giornata sarebbe stara rinviata nella stessa data, dovrebbe trovare nuova collocazione (quasi sicuro il 20 maggio) ma allo stato delle cose è una situazione "obbligata" in qualsiasi caso visto l'intasamento dei calendari.

COPPA ITALIA: JUVE-MILAN, LE LIMITAZIONI AI TIFOSI
Il comunicato della Juve: "Mercoledì 4 marzo la gara Juventus-Milan, valida per le semifinali di ritorno della Coppa Italia, si svolgerà regolarmente all’Allianz Stadium alla presenza dei tifosi, ma non potranno assistervi gli spettatori provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e dalle province di Savona e Pesaro e Urbino. La conferma è arrivata dal DPCM 1 marzo 2020, che recita: Sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, sino all’8 marzo 2020, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei comuni diversi da quelli di cui all’allegato 1 del presente decreto. È fatto divieto di trasferta dei tifosi residenti nelle regioni e nelle province di cui all’allegato 2 per la partecipazione ad eventi e competizioni sportive che si svolgono nelle restanti regioni e province; 
Torino non fa parte dei comuni menzionati all’allegato 1, mentre i luoghi da cui i tifosi non possono effettuare trasferte (allegato 2 del decreto) sono, appunto, le regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, e le province di Savona e Pesaro e Urbino".

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