Grande spettacolo al Bernabeu, dove il Real Madrid batte 2-0 il Barcellona e dopo 27 giornate si riporta in vetta alla Liga con un punto di vantaggio sui blaugrana. Nel primo tempo Courtois salva i padroni di casa con due interventi su Arthur e Messi. Nella ripresa i Blancos salgono in cattedra: Ter Stegen è miracoloso su Isco, poi Piqué salva sulla linea un colpo di testa dello spagnolo. Al 71' segna Vinicius,al 92' il bis di Mariano Diaz.
LA PARTITA
Sotto gli occhi di Cristiano Ronaldo, per la prima volta al Bernabeu dopo l'addio di due estati fa, il Real Madrid vince con merito il Clasico numero 180 della storia della Liga e in un colpo solo sorpassa il Barcellona in vetta alla classifica e lancia un chiaro segnale ai rivali di sempre: "Quest'anno i più forti siamo noi". Zidane dà scacco matto al debuttante Setien nel secondo tempo, proprio quando il Barça sembrava gestire a piacimento la gara anche grazie a un ottimo finale di tempo, dove Courtois aveva tenuto in vita i padroni di casa con due interventi su Arthur e Messi. Il minuto della svolta è il 56', quando Isco suona la carica e solo un miracolo di Ter Stegen gli nega il gran gol. I merengues cominciano a pressare in modo forsennato, arrivano per primi sulle seconde palle e i blaugrana fanno fatica a impostare da dietro, dogma teologico del nuovo allenatore. Carvajal, disastroso con il Manchester City, diventa il padrone della fascia destra e dall'altra parte Vinicius alla lunga vince il duello con Semedo e crea scompiglio. Il muro catalano trema ancora al 61', ma questa volta è Piqué a salvare sulla linea sul colpo di testa di Isco servito da Carvajal. Il terzino si ripete e regala un cioccolatino a Benzema che, invece di scartarlo, lo spedisce alto.
Setien si gioca la carta Braithwaite al posto dell'evanescente Vidal e per qualche secondo sembra aver pescato il jolly, quando l'attaccante danese supera Courtois in uscita ma Varane sbroglia. Proprio però da una ritardata chiusura dell'ex Leganes nasce il gol di Vinicius, che beffa Ter Stegen con la deviazione di Piqué. Marcelo festeggia un salvataggio su Messi come se fosse un gol, le mosse Rakitic e Ansu Fati non portano frutti, mentre in pieno recupero è chiaro come questa sia la grande sera di Zizou: Mariano Diaz, entrato da pochi secondi per Benzema, scivola mentre calcia e supera ancora Ter Stegen. Una mazzata per il Barcellona, a cui manca come l'ossigeno uno come Suarez. La Liga ha preso la direzione di Madrid e ora rimangono 11 partite per far cambiare nuovamente la destinazione.
LE PAGELLE
Vinicius 7,5 - Nel primo tempo il duello con Semedo è sui binari dell'equilibrio, poi il brasiliano cambia passo nella ripresa approfittando del calo fisico generale del Barcellona. Il suo primo gol nel Clasico vale tre punti.
Isco 7 - Si sveglia lui e si sveglia tutto il Real. Solo uno strepitoso Ter Stegen e Piqué sulla linea gli negano la gioia
del gol.
Courtois 7 - Il portiere belga ha il grande merito di tenere in piedi il Real nel finale del primo tempo con due provvidenziali interventi su Athur e Messi
Ter Stegen 7 - Nel primo tempo fa da spettatore non pagante, nella ripresa cominciano i guai. La sua parata su Isco è una delle più delle stagione, poi dice no anche a Vinicius in uscita. Incolpevole sui gol.
Messi 5 - Il grande spauracchio, l'uomo che ha segnato più gol nella storia del Clasico, va in bianco ed esce dal Bernabeu a testa bassa come poche volte gli era capitato. Un solo tiro in porta respinto da Courtois, poi non si accende mai.
Vidal 5 - All'andata aveva fatto il Diavolo a quattro con Valverde per non aver giocato dal 1'. Stasera Setien gli dà fiducia, ma il cileno stecca la gara più importante.