FRANCIA

Ligue 1: il Lione batte anche il Saint-Etienne, Lille corsaro a Nantes

Dopo la Juventus, Garcia vince anche contro i Verdi della Loira: decisivo Dembélé con una doppietta

Dopo aver battuto la Juventus in Champions League, il Lione si ripete: contro il Saint-Etienne arriva la seconda vittoria della settimana, stavolta un 2-0 deciso dalla doppietta di Moussa Dembélé (di testa al 27', su rigore al 95'), che vale il quinto posto in classifica in Ligue 1. Quarto rimane il Lille, dopo l'1-0 raccolto a Nantes (segna André al 58'). Tra Bordeaux e Nizza partita scoppiettante e 1-1 finale firmato da De Preville e Ounas.

LIONE-ST. ETIENNE 2-0
Tutto sembra funzionare a meraviglia in questa settimana dell'Olympique Lione, in cui al Groupama Stadium sono caduti due giganti uno dopo l'altro. Dopo la Juventus, abbattuta dal gol di Tousart nel mercoledì di Champions League, è infatti la volta del Saint-Etienne, nobile decaduta del calcio d'Oltralpe che quest'anno è ben lontana non solo dalla zona titolata ma anche solo da quella rincorsa all'Europa che nelle ultime stagioni era tornata ad essere una piacevole abitudine. Stavolta arriva invece una sconfitta anche più importante nel gioco rispetto a quanto non lo sia nel risultato, visto che i padroni di casa chiudono il match solo nel finale ma di fatto dominano per l'intera durata della partita. Il Lione parte infatti fortissimo con il solito Tousart decisamente ispirato e Traoré che si mostra in serata, anche se dall'altra parte Diony mette apprensione a Lopes con una botta larga di un niente. Passata la paura, l'OL torna in avanti e sblocca il risultato al 27', quando Terrier calcia una punizione che Dembélé devia in porta con una spizzata di testa tanto leggera quanto decisiva. Il Lione continua ad attaccare anche prima dell'intervallo, con Tousart che ancora una volta si rende pericolosissimo su corner ma alza troppo la mira. A inizio ripresa di nuovo Diony impegna Lopes, che invece deve compiere un'autentica prodezza qualche minuto dopo su Bouanga. Si tratta però degli unici due squilli del Saint-Etienne, che vede il Lione andare a segno altre due volte, entrambe vanificate dall'intervento del Var: al 66' per fuorigioco di Dembélé, all'80' per quello di Ekambi. Ma il 2-0 arriva, anche se bisogna aspettare i minuti di recupero. Solo al 95' Dembélé ha infatti modo di completare la personale doppietta dal dischetto, trasformando il rigore assegnato per un mani in area di Kolodziejczak.

NANTES-LILLE 0-1
Il Lille vince con il minimo scarto sul campo del Nantes e si conferma quarto in Ligue 1, ma soprattutto non perde contatto con il Rennes terzo: la qualificazione ai preliminari di Champions League continua ad essere lontana un solo punto. Allo Stade de la Beaujoire si capisce sin dai primi minuti che saranno gli ospiti a fare la partita: Ikone chiama subito alla paratissima l'ex Fiorentina Lafont, quindi ci provano invano Osimhen, Remy, Ikone. Lafont si conferma in grande giornata con due ulteriori prodezze su Remy e Fonte, ma è evidente che il fortino del Nantes sia sul punto di capitolare. Così nel secondo tempo (dopo un'altra paratissima di Lafont che è però più un errore di Lafont), André di testa regala la vittoria agli ospiti al 58'. Il Nantes incassa e non sembra in grado di reagire veramente, se non fino a pochi secondi dal 90', quando Pallois va a pochi centimetri da un clamoroso quanto beffardo pareggio: il suo colpo di testa termina però sul fondo.

BORDEAUX-NIZZA 1-1
Secondo pareggio consecutivo per il Nizza, che vede allontanarsi sempre più la quota Europa in Ligue 1 dopo la difficile trasferta sul campo del Bordeaux. I padroni di casa si portano peraltro anche in vantaggio al 21', quando Basic lancia il contropiede di De Preville, che si fa metà campo di corsa, salta Benitez in uscita disperata e deposita il pallone nella porta vuota. Il portiere ospite si riscatta nel finale di tempo negando il raddoppio a Pardo, quindi a pochi secondi dall'intervallo arrivano due occasioni d'oro per il Nizza: prima Costil para il tentativo a tu per tu dalla porta di Maurice, quindi Ounas colpisce una clamorosa traversa. La partita sembra comunque cambiata, e il risultato si vede al 57', quando lo stesso nazionale algerino di proprietà del Napoli arriva sul cross profondo di Moussa Wague e in acrobazia pareggia. La partita si infiamma: lo stesso Ounas chiama Costil alla grande parata, Maja spreca la grande occasione per il controsorpasso Bordeaux non ingannando l'attentissimo Benitez, quindi De Preville centra il palo pareggiando anche il conto dei legni. E il Nizza può forse festeggiare un punticino che poteva anche non arrivare.