In attesa del debutto stagionale nel GP di Melbourne, i piloti di Formula 1 possono tornare a sorridere grazie ad una decisione presa dalla FIA. Il Consiglio Mondiale ha infatti rimosso dal regolamento il divieto imposto ai piloti di cambiare il disegno principale del casco durante la stagione. La FIA dal 2015 aveva imposto la limitazione ad un solo cambio, ma dalla stagione 2020 ci sarà la completa libertà di design.
Buone notizie per Sebastian Vettel e colleghi che, già dal GP in Australia saranno liberi di cambiare la livrea del proprio casco come e quando vorranno. La decisione del Consiglio Mondiale arriva dopo aspre e dure polemiche che negli anni hanno portato tutti i piloti a puntare il dito contro la limitazione imposta dalla Federazione. Dal 2015 i piloti avevano sì la libertà di cambiare il design del proprio casco, ma erano limitati a variare il design in una sola occasione nell'arco di tutta la stagione. La scelta, cinque anni fa, era stata presa per permettere una maggiore riconoscibilità dei piloti al pubblico televisivo.
Lo scorso anno a far discutere era stato il caso di Daniil Kvyat che, dopo aver cambiato la livrea in occasione del GP d'Italia, voleva indossare un casco celebrativo per il GP di casa a Sochi. Diverse le polemiche alla notizia del rifiuto, ma già precedentemente diversi piloti avevano detto la loro sullo stop imposto da parte della FIA. Su tutti Hamilton, Verstappen e Vettel, con quest'ultimo noto per la creatività dei propri caschi all'epoca dell'avventura in Red Bull.
Dalla FIA, tramite un comunicato ufficiale, hanno fatto sapere di aver approvato "una modifica al regolamento sportivo del 2020 per consentire variazioni illimitate ai modelli di casco dei piloti tra le gare”. Un ritorno al passato per gli amanti di F1 e per i piloti che, dopo 5 anni, potranno dare libero sfogo a creatività e fantasia nel corso della stagione. Già a Melbourne assaggeremo dunque le prime novità, ma anche nel corso dei test di Barcellona si sono intravisti in pista disegni particolari come quello di Daniel Ricciardo dedicato alla memoria di Kobe Bryant.