La Juventus in isolamento e in silenzio. La società bianconera, subito dopo la positività accertata al coronavirus di Daniele Rugani, ha scelto ovviamente la linea della quarantena: dal presidente Agnelli, ai giocatori fino a tutto lo staff e ai dipendenti, in tutto 121 persone consegnate nelle rispettive abitazioni o, nel caso di alcuni calciatori, al J-Hotel. La ripresa dei lavori è indicativamente stata fissata per il 25 marzo ma questa al momento è una data solo indicativa: chiaramente è necessario attendere l'evoluzione della situazione.
Nei prossimi giorni, tenuto conto dei tempi di incubazione del virus, verranno effettuati a domicilio i tamponi per fare uno screening generale. Ma, fa sapere la società, per questioni di privacy non verrà reso noto chi e quando verrà sottoposto a controlli: solo in caso di nuove positività al coronavirus verranno fatte comunicazioni ufficiali.