La Uefa ha organizzato una videoconferenza urgente con i rappresentanti dei club europei (ECA), dei campionati (EL) e con FIFPRO Europe per decidere come affrontare l'emergenza per la pandemia di Covid-19 che ha paralizzato l'Europa del calcio, cercando di discutere le soluzioni per i calendari e non solo.
Le parti chiamate in causa hanno discusso e approvato all'unanimità una serie di decisioni che riguardano la stagione sportiva 2019-20, interrotta per il propagarsi dell'emergenza sanitaria, sia per quanto riguarda le nazionali che per i club.
Ecco tutte le decisioni per le Nazionali.
- Gli spareggi di qualificazione per Euro 2020 previsti per marzo 2020 sono stati rinviati alla finestra internazionale di giugno 2020, salvo nuove disposizioni dovute all'aggiornamento della situazione.
- La fase finale di Euro 2020, che avrebbe dovuto disputarsi dal 12 giugno al 12 luglio 2020, è stata rinviata all'11 giugno-11 luglio 2021. Questo per assicurare che l'evento, il primo itinerante per l'Europa, possa essere una grande festa di calcio.
- La terza e quarta giornata delle qualificazioni europee 2024 previste per giugno 2021 sono state rinviate a data da destinarsi.
- Le finali di Uefa Nations League, la finale dell'Europeo U21 e la finale dell'Europeo femminile previste tra giungo e luglio 2021, sono state rinviate e saranno disputate in date successive da definire.
- I club dovranno rilasciare i propri giocatori chiamati in nazionale per tutti i tornei rinviati.
Ecco tutte le decisioni per i Club.
- Accordo per completare tutti i campionati e le coppe europee per club entro la fine di questa stagione, con il 30 giugno come termine ultimo. Questo solo in presenza di una situazione migliorata con il ritorno in campo appropriato e prudente al punto giusto.
- Possibile cambiamento dei calendari che potrebbero portare a partite di campionato infrasettimanali e partite di coppa da disputare nei weekend.
- Se la stagione dovesse concludersi dopo il 30 giugno, i criteri di qualificazione a Champions League ed Europa League potrebbero tenere conto dell'ultima classifica disponibile prima di quella data.
La Uefa ha inoltre formato un gruppo di lavoro composto da rappresentanti di Uefa, campionati e club che esaminerà immediatamente i problemi di calendario, cercando di fornire soluzioni per concludera la stagione nei termini indicati e in una maniera coerente.
Un secondo gruppo composto da rappresentanti di Uefa, campionati, club e giocatori discuterà l'impatto economico e finanziario dello stop forzato per l'emergenza Covid-19, proponendo misure per mitigare le conseguenze della pandemia.