"Ero in contatto diretto con i compagni di squadra già contagiati. Quindici persone (poi rettifica dicendo di non sapere il numero, ndr) sono già risultate positive nel club ma il numero potrebbe essere ancora più alto. Io mi sento bene e spero di non essere stato contagiato. Forse ho il virus dentro di me e non lo so ancora. Cerco di non pensarci", Il centrocampista della Sampdoria Jakub Jankto rivela tutta la sua angoscia per l'emergenza coronavirus che ha toccato da vicino la sua squadra.
"La situazione in Italia è spaventosa e sta peggiorando, quindi non c'è modo di immaginare quando finirà tutto - ha spiegato Jankto a 'Sport.cz' - Posso solo seguire tutte le normative, curare l'igiene, ma niente di più. E sperare di stare bene. Se una persona nella mia situazione pensa al calcio? Sarò onesto. Per quanto mi riguarda, posso dire di no. Quello che mi interessa è che tutto questo finisca, che non ci siano più contagi o vittime. Il calcio e lo sport sono ormai all'ultimo posto",