Si è conclusa con qualche certezza e più di un dubbio l'assemblea informale della Lega di Serie A. Le società si sono riunite in conference call per discutere delle disposizioni del Governo in merito all'emergenza coronavirus. I club hanno espresso grande attenzione e preoccupazione per la situazione che sta vivendo il Paese e continueranno a lavorare riunendosi in conferenze quotidiane.. E' stato convenuto che ci si atterrà alle decisioni delle autorità preposte, che hanno tutti i dati e le competenze per fornire le giuste indicazioni.
Il tema più atteso, quello della ripresa degli allenamenti, è stato affrontato solo in parte e per il momento si è deciso di continuare a non far riprendere l'attività sportiva, almeno sino al 4 aprile. Il fronte interno, tuttavia, è decisamente spaccato con Lazio e Napoli pronte a riprendere le attività anche subito e la Juve alla testa di chi preferisce aspettare ancora, assecondando il desiderio dell'Aic di Tommasi.
Dalla riunione, poi, è emerso che la priorità in questo momento resta il possibile taglio degli stipendi dei calciatori visto lo stop del campionato e degli allenamenti. Se ne discuterà anche nei prossimi giorni per trovare una soluzione condivisa.