L'Italia intera sta lottando da settimane contro l'emergenza coronavirus e tra le città più colpite c'è sicuramente Bergamo, patria della campionessa olimpica di snowboard Michela Moioli, che ha raccontato in esclusiva ai microfoni di Sportmediaset il dolore per non aver potuto dire addio a sua nonna e ha commentato il rinvio delle Olimpiadi all'estate del 2021.
"Questo periodo è stato molto difficile per me e la mia famiglia - esordisce la vincitrice della terza Coppa del Mondo personale di snowboard cross - Ho finito la stagione lontano da casa e continuavo a pensare a quello che succedeva a Bergamo. Quando sono rientrata è mancata la nonna, mio nonno è ricoverato. È davvero dura, ma andiamo avanti e siamo fiduciosi che finirà presto".
Poi un messaggio per la sua Bergamo: "Teniamo duro e rispettiamo le regole, è l'unico modo che abbiamo di sconfiggere il virus. Ringrazio i medici e chi aiuta i malati, non è facile ma dobbiamo stringere i denti, distanti ma uniti".
Infine un commento sul rinvio di Tokyo 2020: "È un duro colpo per tutti gli atleti, per preparare un Olimpiade ci vogliono 4 anni e sentirsi dire agli sgoccioli che sarà rimandata di un anno è durissima, ma invito tutti a tenere duro e speriamo che l'estate prossima si possa fare e che gli italiani vincano più ori possibili".