Mentre il calcio italiano a trovare un'intesa sul taglio degli ingaggi, la Lega Basket Serie A ha annunciato di aver raggiunto un accordo con le associazioni di giocatori e allenatori per la riduzione degli stipendi a fronte dell'emergenza coronavirus. Le parti hanno stabilito un taglio del 20% della retribuzione lorda complessiva sugli ingaggi di allenatori e giocatori superiori ai 50.000 euro per la stagione 2019-20, stabilendo anche due fasce di protezione con minore percentuale di riduzione per i compensi sotto questa cifra per tutelare i redditi più deboli.
Nell'accordo di massima è previsto anche che, nella loro piena libertà negoziale e di valutazione, i club e i loro tesserati potranno individuare altre ed ulteriori modalità di ridefinizione degli emolumenti previsti per questa stagione.
“Questo accordo è un risultato importante ed è frutto di una volontà comune di club, giocatori di allenatori di affrontare questa difficile situazione con realismo, consci che solo uno sforzo collettivo può creare le basi per una solida ripartenza nel segno della sostenibilità finanziaria di tutto il movimento”, ha spiegato il presidente della LBA Umberto Gandini.
“I giocatori sono stati professionisti esemplari in questi mesi di grandissima difficoltà, sotto tutti i punti di vista – ha dichiarato il presidente dell'Associazione Italiana Giocatori di basket Alessandro Marzoli - La disponibilità ulteriore che dimostrano in queste ore è un gesto d’amore verso il mondo del basket". "La loro sensibilità e spirito di sacrificio dimostrano come possano essere protagonisti dentro e fuori dal campo e quanto sia fondamentale il loro coinvolgimento attivo nelle future scelte per la pallacanestro italiana", ha aggiunto.
“Stiamo attraversando una vera e propria tragedia sociale e in questo momento mi piace sottolineare la capacità del movimento di affrontare un problema lavorativo con disponibilità e sensibilità: gli allenatori hanno capito come in questa difficile situazione fosse necessario rinunciare a qualcosa mentre la Lega Basket da parte sua ha accettato la nostra richiesta di salvaguardare le fasce più deboli”, ha commentato il presidente dell’Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro, Gianni Zappi.