A Cagliari il futuro di Radja Nainggolan sembra ormai segnato. Al netto di qualsiasi discorso tecnico, infatti, l'ingaggio del "Ninja" peserebbe troppo sulle casse rossoblù. "Se lui volesse rimanere cercheremo di aprire una trattativa con l’Inter, ma è durissima - ha spiegato il presidente Giulini -. Oggettivamente nel mondo del calcio post coronavirus, il Cagliari non può permettersi neanche metà del suo stipendio".
Dichiarazioni forti e chiare, che sembrano mettere una pietra sopra qualsiasi possibilità di trattenere Nainggolan in Sardegna. Dopo l'emergenza sanitaria, del resto, la situazione economica dei club di Serie A sembra destinata a cambiare i piani di molte società. Sia per quanto riguarda i discorsi tecnici, sia per i sogni di mercato. Ninja compreso. Se prima della pandemia il Cagliari sembrava voler almeno intavolare un discorso con l'Inter, infatti, ora l'impressione è che non ci siamo più margini di trattativa.
Certo, un ruolo fondamentale nel discorso potrebbe averlo il diretto interessato, ma la volontà del calciatore di rimanere in rossoblù potrebbe non bastare per convincere Marotta & Co. A Cagliari si prepara il secondo addio di Nainggolan.