Nonostante la partnership con Toyota, Subaru è una delle poche Case che fino ad ora aveva resistito alle auto elettriche. Fino ad ora, appunto, perché in collaborazione proprio con Toyota, è già in lavorazione la sua prima auto a zero emissioni. Si chiamerà Subaru Evoltis e avrà una carrozzeria crossover e una piattaforma modulare che potrà essere adattata sia ai veicoli elettrici che a quelli ibridi.
La crossover elettrica di Subaru sarà dotata di trazione integrale e per questo monterà più di un motore elettrico, con una potenza di circa 300 CV distribuita sulle 4 ruote. L’autonomia dovrebbe sfiorare i 480 km con una ricarica.Il prototipo è previsto per il 2021, mentre nel 2022 dovrebbe entrare in produzione il modello definitivo.
La partnership Toyota-Subaru svilupperà anche la seconda generazione delle coupé sportive (BRZ e GT86) e le due Case i hanno anche confermato l’incremento nella partecipazione reciproca del capitale, con Toyota che passerà dall’attuale 16,83% al 20% e Subaru che acquisirà 676 milioni di euro di azioni Toyota.
Oltre alla conferma di questo progetto e allo sviluppo congiunto della seconda generazione delle coupé sportive (BRZ e GT86), i due machi hanno anche confermato l’incremento nella partecipazione reciproca del capitale, con Toyota che passerà dall’attuale 16,83% al 20% e Subaru che acquisirà 676 milioni di euro di azioni Toyota. Se tutto dovesse andare secondo i piani e l’industria automotive dovesse riattivarsi rapidamente dopo la crisi del Coronavirus, potremmo vedere la Subaru Evolits già al prossimo Salone di Tokyo del 2021, sul mercato nel 2022.