I casi di positività al coronavirus degli atleti e le varie restrizioni nazionali hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei di calcio e Olimpiade di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.
23:00 TOTTENHAM, MOURINHO VOLONTARIO CONTRO L'EMERGENZA
Già un mese fa José Mourinho si era speso per sostenere gli anziani con l'associazione "Age UK", che opera a Londra e distribuisce cibo, medicinali e beni di prima necessità alle persone costrette in casa dalla pandemia coronavirus e ora il tecnico scende in campo ancora più concretamente. Dalla prossima settimana, infatti, lo Special One aiuterà il centro di distribuzione alimentare allestito all'interno dello stadio del Tottenham. E sono stati proprio gli Spurs, attraverso i propri social ufficiali, a informare che l'allenatore portoghese provvederà, da settimana prossima, alla consegna di viveri al personale sanitario che lavora nella struttura, che è diventata una base di stoccaggio della London Food Alliance. "Proverò a dare il mio contribuito - ha spiegato Mou in un video - portando al centro frutta fresca e tutto quello che servirà. Ringrazio ancora medici e infermieri per tutto quello che state facendo: siete degli eroi".
22:35 ATLETICA, ANNULLATI GLI EUROPEI DI PARIGI
Sono stati cancellati gli Europei di atletica leggera che avrebbero dovuto svolgersi a Parigi dal 25 al 30 agosto. La decisione è stata presa oggi dal Comitato organizzatore locale di Parigi 2020 (LOC) e dalla Federazione francese di atletica leggera (FFA) in una riunione straordinaria del Comitato esecutivo ed è stata guidata dalla pandemia di coronavirus in corso e dai rischi legati alla situazione attuale, che sono lungi dall'essere sotto controllo, nonché dal divieto di raduni di massa in Francia.
22:00 BRESCIA, CELLINO: "ASSURDO PENSARE DI GIOCARE"
"I miei calciatori non sono venuti nemmeno a fare allenamenti singoli. Vuol dire che hanno paura, noi le strutture le abbiamo, ma se non se la sentono non si possono biasimare. Siccome ognuno tira la propria carretta, c'è bisogno che il governo intervenga". Massimo Cellino, presidente del Brescia, così è intervenuto a Radio Sportiva, confermando di non essere più positivo al coronavirus: "Sto bene, anche se mi hanno riscontrato il virus dopo il negativo ai tamponi e positivo all'esame". "Per quello che vedo qui è assurdo pensare di riprendere il campionato, chi vive in altre regioni sottovaluta il rischio. Per rispetto ai lombardi esprimo quello che penso, anche se dal punto di visto economico vorremmo riprendere, ma solo se ci sono i presupposti della sicurezza che sappiamo già non ci sono" ha aggiunto il presidente. Quanto al documento della Lega, favorevole alla ripartenza, votato all'unanimita', "il messaggio uscito è sbagliato, ho votato sì per non mettermi di traverso ma alcuni presidenti non sanno di cosa parlano, il protocollo medico non è chiaro, la data del 4 maggio è una follia".
21:25 ATALANTA, GLI ULTRAS ATTACCANO GRAVINA E LA LEGA
Il comunicato: “Certo perché a te, alla Lega calcio ed a tutti gli affaristi che lucrano da sempre sulla passione della gente interessa solo lo sport e il bene degli italiani...il loro futuro e la rinascita... E quello che stiamo vivendo? I migliaia di morti che se ne sono andati da soli ed in silenzio? Il dolore di chi non li ha potuti nemmeno salutare? Quelle colonne di camion militari piene di nonni, figli, genitori, amici le cancelliamo con un colpo di spugna? A voi basterà fare uno spot del tipo “giochiamo per loro” o mettervi un lutto al braccio per sistemarvi la coscienza, sempre che ve ne sia rimasta almeno uno sputo. The show must go on? Volete giocare per la gente e per gli italiani e non lo fate per i soldi? Allora fate una cosa: invece di patetiche dichiarazioni dimostrartelo con i fatti. Giocate gratis. Stipendi milionari, diritti TV, sponsor, premi lega calcio e Uefa, ogni centesimo devoluto in beneficenza a chi ha perso il lavoro, a chi ha perso un familiare, a chi ha dovuto chiudere le proprie attività e confidare nei 600€, alle società amatoriali di ragazzini che hanno dovuto rinunciare ad indossare i loro scarpini ed a vivere i loro sogni e soprattutto ai medici, agli infermieri, ai volontari, al personale degli istituti per anziani, alle commesse, ai camionisti e a tutte quelle persone che hanno continuato a lavorare e stanno continuando a farlo per consentirci di andare avanti e che magari domani torneranno ad essere precari o categorie in attesa di avere un rinnovo di contratto che attendono da un decennio. Volete bene agli italiani? Dimostratelo”.
20:45 INTER, CANDREVA: "IL CALCIO VIENE DOPO LA SALUTE"
"E' un momento delicato. Questa pandemia non ce l'aspettavamo. Il calcio ora viene in secondo piano, la cosa che conta e' la salute di tutti. E' importante che tutto si risolva nel piu' breve tempo possibile": lo spiega il centrocampista dell'Inter Antonio Candreva parlando con il cantante Fabio Rovazzi in una diretta Instagram sul profilo ufficiale del club nerazzurro. Impossibile, per il giocatore, pensare di rivoluzionare il calcio seguendo le esigenze di distanziamento sociale: "Il calcio senza toccarsi? Non si potrebbe neanche immaginare. Il calcio e' uno sport di contatto, ci si tocca, ci sono contrasti. E' impossibile pensarlo senza contatti con avversari, con i compagni in allenamento". Una chiacchierata in amicizia, dopo aver svolto una sessione di allenamento social con Candreva insegnante e Rovazzi allievo, insieme anche alle rispettive compagne.
20:40 IL SINDACO DI LIVERPOOL: "I FAN DELL'ATLETICO ERANO DA FERMARE"
Steve Rotheram, sindaco laburista di Liverpool, ha chiesto l'apertura di un'indagine per stabilire se l'incontro di Champions League con l'Atletico Madrid, giocato l'11 marzo, avrebbe dovuto essere cancellato o almeno giocato a porte chiuse. Il sospetto - riferisce la Bbc - e' che quel match, che porto' nella citta' inglese oltre 3.000 tifosi da Madrid, sia stata la causa scatenante dell'epidemia di coronavirus locale. Quella sera ad Anfield si radunarono 52.000 tifosi, migliaia dalla capitale spagnola, una delle citta' piu' colpite d'Europa e dove infatti era gia' in vigore un blocco parziale. Sarebbero passati altri 10 giorni prima che il governo del Regno Unito decidesse a sua volta di applicare restrizioni alle riunioni di massa. A Liverpool 1.200 persone hanno contratto il Covid-19 e 246 sono decedute. "E' scandaloso se le persone hanno contratto il coronavirus come risultato diretto di un evento sportivo che crediamo non avrebbe dovuto aver luogo - ha detto Rotheram - Cio' ha messo in pericolo non solo quelle persone, ma anche il personale in prima linea del SSN e altri nelle loro stesse famiglie che potrebbero averlo contratto. Abbiamo osservato un aumento della curva di infezione. Dobbiamo capire se alcune di queste infezioni sono dovute direttamente ai sostenitori dell'Atletico. Non e' stato permesso loro di radunarsi nel proprio paese, ma 3.000 sono arrivati ;;nel nostro e potrebbero aver diffuso il coronavirus. Il Governo si deve assumersi la responsabilita' di non averli bloccati prima".
20:22 TENNIS, ASTA DI TSITSIPAS E COACH SERENA PER I GIOCATORI FUORI DA TOP 100
L'allenatore di Serena Williams, Patrick Mouratoglou, e il semifinalista Australian Australian 2019 Stefanos Tsitsipas stanno avviando un'asta per raccogliere fondi per i tennisti classificati fuori dai primi 100 e bisognosi di aiuto finanziario durante la pandemia. Mouratoglou e Tsitsipas hanno twittato su Beyond 100 Support e hanno detto che i fondi andranno ai professionisti del tennis maschile e femminile. La maggior parte dei tennisti guadagna solo quando e' in grado di partecipare ai tornei. Ma tutti gli eventi di tennis sono sospesi almeno fino a meta' luglio a causa dell'epidemia.
20:11 CICLISMO, GUILLEN: "NON SVALUTIAMO GIRO D'ITALIA E VUELTA"
"Tutti con il Tour, ma non il Tour a scapito di tutti": se salvare il Tour de France fosse una "necessita'", non dovremmo "svalutare" altri importanti eventi ciclistici come il Giro d'Italia o la Vuelta, ha avvertito il direttore del Giro di Spagna. "Siamo tutti consapevoli della grandezza" del Tour de France e della necessita' che si tenga, ma "non e' solo il Tour, dobbiamo cercare di salvare l'intero calendario" della stagione ciclistica, ha detto Javier Guillen, riportato da As. Il Tour de France, che inizialmente doveva svolgersi dal 27 giugno al 19 luglio, e' stato rinviato alla fine dell'estate a causa dell'epidemia di coronavirus, dal 29 agosto al 20 settembre. Di conseguenza sono cambiate anche le date della Vuelta, che era in programma dal 14 agosto al 6 settembre, al momento non ancora note. L'Unione ciclistica internazionale ha indicato che sia il Giro di Spagna che il Giro d'Italia si terranno in autunno.
19:22 LA FIGC PROROGA LA CHIUSURA DELLA SERIE A AL 2/8
Si e' appena conclusa la riunione tra le componenti della Federcalcio sull'emergenza coronavirus. Il presidente federale Gabriele Gravina - apprende l'Ansa - adottera' a breve una delibera che estenda al 2 agosto i termini per la conclusione della stagione sportiva 2019-2020, fino ad ora previsti per il 30 giugno. Questo, in attesa delle decisioni del governo e in conseguenza delle ultime indicazioni dell'Uefa e della Fifa
18:40 BEACH VOLLEY, POSTICIPATI I MONDIALI
La FIVB, di comune accordo con il Coni, Sport e Salute e la Federazione Italiana Pallavolo, ha deciso di posticipare al giugno 2022 i Campionati del Mondo di Beach Volley inizialmente in programma a Roma il prossimo anno. La decisione e' stata presa in considerazione della perpetuata situazione emergenziale causata dalla diffusione del COVID-19 e dallo spostamento al 2021 dei Giochi Olimpici.
18:35 CONSIGLIO SANITA': "IL PALLONE NON PORTA IL VIRUS"
"Non credo che la sfera di cuoio possa rappresentare un veicolo che costribuisce alla diffusione fra i 22 calciatori piu' eventuali quelli che entrano piu' gli arbitri. Va fatta una comunicazione che sia solida". Lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanita' (Css) e membro del Comitato tecnico scientifico (Cts) in conferenza stampa rispondendo a una domanda sui rischi di contagio nel calcio.
18:30 CICLISMO, CASSANI: "SCORDIAMOCI LE MEDAGLIE"
"Secondo me non c'e' disinteresse per gli altri sport, proprio l'altro giorno abbiamo fatto una call con il Coni noi delle federazioni. Se lo sport di elite non parte adesso, scordiamoci le medaglie. Dobbiamo capire la strada migliore per tornare allo sport senza pericoli. Sono i miei ragazzi che mi chiedono quando possiamo ricominciare, quando possiamo uscire. Entro 4 maggio penso e spero ci diano soluzioni giuste". Cosi' Davide Cassani, ct dell'Italia di ciclismo, a Radio24.
18:20 BASKET, CLUB DI EUROLEGA POSTICIPANO GLI STIPENDI
Il pagamento degli stipendi dei giocatori di Eurolega sara' posticipato al 15 agosto: gli atleti saranno pagati all'85% qualora il torneo dovesse riprendere e all'80% qualora la competizione venisse cancellata per il Coronavirus. E' stato siglato su queste basi l'accordo tra tutti i club di Eurolega e la Elpa, l'associazione che cura gli interessi dei giocatori. Alcuni club avevano gia' trovato accordi con i propri tesserati, come il Bayern Monaco del ds italiano Daniele Baiesi (sforbiciata al 30% degli ingaggi) o l'Ax Milano (il taglio e' stato convertito in un milione di euro per gli ospedali della Lombardia). I giocatori, finche' sara' tutto sospeso, sono autorizzati a tornare in patria. Il Comitato Esecutivo dell'Eca, riunito oggi in videoconferenza, ha inoltre stabilito di prendere una decisione sull'eventuale ripartenza di Eurolega (l'unica italiana e' l'Olimpia Milano) ed Eurocup (competizione in cui restano in gioco tra le migliori sedici Reyer Venezia e Virtus Bologna) "entro il 24 maggio", fissando una tabella di marcia: la quarantena sara' fino all'11 giugno, fino al 2 luglio sono programmati gli allenamenti, le gare di Eurocup - da stabilire anche se con il format delle Final Eight o del piu' tradizionale andata e ritorno - saranno disputate in un'unica sede dal 4 al 17 luglio, mentre quelle di Eurolega - andra' chiusa la regular season per stabilire chi partecipera' alla Final Eight - invece dal 4 al 26 luglio. Qualora la stagione dovesse ripartire i giocatori in scadenza al 30 giugno 2020 avrebbero il contratto prorogato automaticamente per un ulteriore mese. I membri del Board hanno poi concordato all'unanimita' che le competizioni saranno riprese solo se le autorita' sanitarie pubbliche e i governi locali competenti lo consentiranno e stanno valutando un novero di citta' in grado di ospitare tutte le gare.
18:05 SAMPDORIA, TUTTI GUARITI I TESSERATI POSITIVI
La Sampdoria comunica che, al termine dei test previsti per legge, tutti i tesserati che avevano contratto il coronavirus Covid-19 sono risultati negativi.
17:50 A PRAGA MINI-OLIMPIADE A GIUGNO
Il rinvio di un anno delle Olimpiadi di Tokyo ha ispirato una manifestazione 'olimpica' in pista nella Repubblica Ceca a giugno, anche se con limiti sulla presenza di atleti ed eventi. Si tratta del Memorial Josef Odlozil organizzato a Praga come previsto l'8 giugno e che prevede la partecipazione di appena 50-60 concorrenti a causa delle restrizioni legate alla pandemia di coronavirus. Ma e' il valore simbolico quello che conta. L'incontro prende il nome dal corridore di media distanza Josef Odlozil, che vinse la medaglia d'argento nei 1.500 metri alle Olimpiadi di Tokyo del 1964. Il successo di Odlozil a quei Giochi e' stato d'ispirazione per i praghesi dopo che le Olimpiadi di Tokyo del 2020 sono state rimandate il mese scorso di un anno a causa della pandemia. "Era un grande combattente. Vogliamo dare ai nostri atleti una motivazione per continuare ad allenarsi e iniziare i preparativi per le Olimpiadi del prossimo anno", hanno detto gli organizzatori. Il progetto e' quello e' di programmare una manciata di eventi, tra cui 100, 200, 1.500, 110 ostacoli maschili, salto in lungo e giavellotto, 800 e giavellotto femminile. Ulteriori dettagli verranno diffusi all'inizio di maggio. "Faremo in modo che non piu' di 40 persone, inclusi atleti, arbitri e altri, saranno in pista e in campo in qualsiasi momento", hanno aggiunto gli organizzatori. A partire da questa settimana, gli atleti professionisti nella Repubblica Ceca possono allenarsi all'aperto in piccoli gruppi di otto persone senza contatto tra di loro. L'8 giugno, giorno in cui si terra' il Josef Odlozil Memorial, il governo ha in programma di rendere possibile l'organizzazione di eventi sportivi con un massimo di 50 atleti partecipanti. Le competizioni sportive di squadra potrebbero anche ricominciare quel giorno, incluso eventualmente il calcio professionistico, ma senza spettatori.
17:41 ASTA BENEFICA FONDAZIONE CORTINA 2021: RACCOLTI OLTRE 18MILA EURO
Non solo i trofei delle Finali di Coppa del mondo - quattordici splendidi piatti in vetro, realizzati a mano dalla Vetreria Pio Alvera' - ma anche cimeli resi disponibili per l'occasione da grandi campioni, tutti rigorosamente autografati per l'occasione, come il casco da sci Dainese di Sofia Goggia o il pettorale indossato a Kitzbühel da Silvano Varettoni. Molto apprezzati sono stati anche i prodotti offerti dai partner di Fondazione Cortina 2021 e realizzati per le Finali di Coppa del mondo, come lo sci numero 1 dei 100 Dobermann Spitfire 72 RB Cortina 2021 Limited Edition di Nordica, o le bottiglie da 3 litri Jeroboam col logo dei Mondiali prodotte da Consorzio di Tutela della DOC Prosecco. A sostenere l'iniziativa benefica sono stati tanti testimonial d'eccezione, a cominciare dal presidente di Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, insieme alle stelle dello sci tricolore e Ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina e Sofia Goggia, ma anche il conduttore di Linea Bianca Massimiliano Ossini, grande amico della Regina delle Dolomiti, e il cantore dei Monti Pallidi Francesco Vidotto. "Siamo molto orgogliosi della risposta positiva che i tanti appassionati di Cortina e dello sci hanno dato alla nostra iniziativa in sostegno dell'Ospedale di Belluno: hanno tutti dimostrato grande generosita' e partecipazione - dichiara Valerio Giacobbi, amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021 - Cortina 2021 non poteva tirarsi indietro in questa occasione e abbiamo quindi deciso di mettere a fattor comune il capitale di conoscenze, di relazioni e di capacita' di cui disponiamo: il nostro grazie piu' accorato va ai partner e agli atleti che ci hanno permesso di realizzare l'asta, ma soprattutto grazie a tutti coloro che hanno voluto partecipare all'iniziativa donando e dimostrando come i valori dello sport siano sempre sinonimo di solidarieta', dedizione e impegno, anche a favore della comunita' di cui siamo parte e del territorio che abbiamo la fortuna di vivere".
17:35 LIGA, IPOTESI TEST SUI GIOCATORI DAL 28/4
I calciatori spagnoli potrebbero iniziare a sottoporsi a test di screening del coronavirus dal 28 aprile, in vista di una possibile ripresa degli allenamenti e delle competizioni, riferisce una fonte attendibile. Il campionato spagnolo "sta lavorando con i servizi medici per iniziare i test il 28 (aprile)", ha detto la fonte. Questi test forniranno una panoramica della situazione attuale nel calcio spagnolo, nell'ambito della volonta' della Lega di riprendere gli allenamenti in condizioni di massima sicurezza per i giocatori. Rafael Ramos, presidente dell'Associazione spagnola dei medici delle societa' di calcio, a radio Cope ha affermato che "l'idea, secondo La Liga, e' che i test vengano eseguiti il 28 e 29 aprile ". Il calcio spagnolo e' fermo dal 12 marzo, ma spera ancora di riuscire a terminare la stagione quando mancano 11 giornate di campionato. Secondo la stampa spagnola, un primo ritorno ai club potrebbe essere previsto per il 4 maggio, prima di una possibile ripresa delle competizioni a fine maggio o inizio giugno. "Stiamo prendendo in considerazione diversi scenari di ripresa, dal 28 al 29 maggio, dal 6 al 7 giugno o dal 28 giugno", ha dichiarato il presidente della Lega spagnola, Javier Tebas. Ma per il momento, tutto rimane sospeso alla decisione delle autorita' sanitarie.
17:30 ATALANTA, GOMEZ: "BERGAMO SOFFRE, MA SI RIALZERA'"
Bergamo e' una citta' che "sa soffrire" e che sapra' rialzarsi con ancora piu' forza dopo essere stata martoriata dal Coronavirus. Ne e' convinto il capitano dell'Atalanta, Alejando Gomez. "È gente - evidenzia Gomez, in una diretta Instagram con Bobo Vieri - che non molla mai e che adora lavorare con umilta'. Penso che dopo tutto questo sara' un popolo ancora piu' forte. Ora soffre ma sa soffrire. Non so come mai il problema sia stato cosi' forte in questa citta', speriamo che tutto migliori il prima possibile".
17:00 TENNIS, MURRAY: "SCETTICO SULLA RIPRESA A SETTEMBRE"
"Sicuramente se si giochera' disputero' i tornei sulla terra rossa. Ma sono scettico sul fatto che cio' sia possibile". E' scettico sulla ripresa della stagione tennistica, al momento il circuito e' sospeso fino a luglio per l'emergenza coronavirus, Andy Murray che alla Cnn vede con preoccupazione allo svolgimento dal 20 settembre al 4 ottobre del Roland Garros. Di fronte alle restrizioni imposte dalla lotta al Covid-19, gli inglesi "immaginano che il tennis sara' uno degli ultimi sport a tornare alla normalita' perche' ovviamente hai giocatori, allenatori e squadre da tutto il mondo in uno perimetro -spiega il campione scozzese-. Sarei sorpreso se lo sport riprendesse entro settembre, ma vedremo". "Mi stavo allenando per prepararmi, ero in buona forma e mi sentivo abbastanza forte ", assicura Murray oggi al numero 129 del mondo.
16:30 VOLLEY, CHIUSA LA STAGIONE DELLE COPPE
Il Consiglio di amministrazione del CEV, la confederazione europea del volley, ha deciso di annullare il resto delle Coppe europee 2020, tra cui le Super Finals della CEV Champions League in programma il 16 maggio a Berlino, dopo lo scoppio della pandemia di coronavirus. Il Consiglio ha deciso di assegnare piu' dell'80% del montepremi previsto alle squadre attraverso le tre Coppe. Champions League, Cev e Challenge Cup sia maschili che femminili non avranno dunque alcuna formazione vincitrice. Inoltre, il Board CEV si e' gia' impegnato a mantenere il montepremi per l'edizione 2020/2021 delle Coppe Europee e ha approvato il supporto aggiuntivo per i club per la prossima stagione. Nel tentativo di affrontare le sfide poste dalla pandemia il Consiglio di amministrazione del CEV hanno approvato oggi, come la prima istituzione sportiva europea a farlo, un "Piano Marshall" senza precedenti per la pallavolo europea. Questo piano comprende una serie di misure che rappresentano gli investimenti e gli sgravi per circa 11,5 milioni di dollari a beneficio delle parti interessate del CEV.
16:25 LA BUNDESLIGA VUOLE RIPARTIRE IL 9 MAGGIO A PORTE CHIUSE
La Bundesliga tedesca sarebbe pronta a ripartire dal 9 maggio, con partite a porte chiuse. Lo riportano media tedeschi come Bild e Ntv. Il numero 1 della DFL, Christian Seifert, in una conferenza stampa in corso, ha detto: "stando alla seduta di oggi, non ci sarebbero riserve per riprendere a maggio". "La data di una ripresa va decisa dalla politica", ha affermato pero'. Da meta' marzo il torneo di Bundesliga e Liga 2 e' sospeso a causa del coronavirus. Secondo Seifert, le partite a porte chiuse sarebbero "l'unica possibilita' di mantenere in vita la Bundesliga, cosi' come lo conosciamo".
16:22 NUOVO, PILATO: "MEDICI EROI, SOGNO DI DIVENTARLO ANCHE IO"
"I medici in questo momento stanno dimostrando di essere i nostri eroi. Se il nostro Paese continua ad andare avanti e' soprattutto grazie a loro che stanno combattendo in prima linea. In futuro vorrei studiare medicina, per fare anche io il medico". Benedetta Pilato, la teenager del nuoto azzurro, a 15 anni gia' vicecampionessa del mondo nei 50 rana, sta vivendo lontano dal'acqua la sua quarantena. "La piscina mi manca - racconta all'Ansa - ma con il blocco degli allenamenti ho piu' tempo per studiare. Sono al secondo anno di liceo scientifico, indirizzo scienze applicate. Per me lo sport era divertimento e anche dopo queste vittorie deve rimanere tale, anche se sto cercando di costruirmi un futuro. Il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo? Quest'anno qualificarmi nei 100 sarebbe stato veramente difficile, se non impossibile. Non vivo con la pressione addosso, ma continuo a migliorare e il prossimo anno avro' comunque 16 anni. Avro' piu' tempo".
15:30 CALCIO, MOYES CONSEGNA FRUTTA E VERDURA AGLI ANZIANI
Il manager del West Ham, David Moyes, ha consegnato frutta e verdura agli anziani residenti nel suo paese durante il blocco del calcio per l'epidemia di coronavirus. L'ex allenatore del Manchester United afferma di aver visto un cartello nella vetrina di un negozio locale che chiedeva volontari per consegne a domicilio. Moyes ha riposto alla chiamata e si e' messo al lavoro. "Tutto quello facevo era appoggiare i pacchi vicino alla porta, bussare e poi andare via. Erano bellissime scatole grandi di frutta e verdura". Ha anche dovuto chiedere il pagamento ad alcuni residenti che non lo avevano fatto online. Moyes racconta anche un aneddoto: "Una signora anziana doveva pagare circa 16,80 sterline per un pacco di frutta e verdura. Mi ha dato un biglietto da 20 sterline e mi ha detto: 'Ecco, figliolo, tieni il resto".
15:15 AUTO, RINVIATO GIRO D'EPOCA "TARGA PUGLIA"
E' stato rinviato a dopo l'estate il giro Targa Puglia con auto d'epoca, decisione presa per l'emergenza Coronavirus e ufficializzata dai promotori, l'omonima associazione sportiva dilettantistica. Il giro era previsto, per la quarta edizione, il primo fine settimana di maggio.
15:11 GOLF, SOLHEIM CUP NEL 2021
"La diciassettesima edizione della Solheim Cup di golf non verra' posticipata, neanche se la Ryder Cup 2020 dovesse slittare al 2021". Queste le dichiarazioni di Mike Whan, commissario del LPGA Tour. In programma dal 4 al 6 settembre 2021 nell'Ohio (Stati Uniti), non cambiera' data nemmeno se gli organizzatori della Ryder Cup (la versione al maschile della Solheim Cup) decidessero di rinviare la sfida tra Europa e Usa (attualmente in calendario dal 25-27 settembre 2020 ad Haven, nel Wisconsin) all'anno prossimo per via dell'emergenza coronavirus. "Per la Solheim Cup non cambiera' nulla", ha sottolineato ancora Whan.
14:40 L'UEFA ANTICIPA AI CLUB I COMPENSI PER GLI EUROPEI
Il Comitato Esecutivo dell'Uefa ha deciso di sbloccare immediatamente i pagamenti dei compensi dei club relativi al loro contributo alle competizioni delle squadre nazionali Uefa, alla luce dell'attuale crisi e delle difficoltà finanziarie che molti club stanno affrontando in tutta Europa. E' quanto si legge in una nota, al termine del Comitato esecutivo odierno.
14:25 IPPICA: FANTINO COLPISCE COLLEGA E VIOLA DISTANZIAMENTO SOCIALE: 6 MESI DI STOP
Un fantino australiano è stato squalificato per sei mesi per aver colpito con l'elmetto alla fine di una gara un collega e aper ver violato le regole di distanziamento sociale previste dal governo locale peer fronteggiare l'emergenza coronavirus.
14:20 TOKYO 2020, PROMESSA TRASPARENZA SUI COSTI AGGIUNTIVI
L'amministratore delegato delle Olimpiadi di Tokyo, Toshiro Muto, ha promesso "trasparenza" ai contribuenti giapponesi per quanto riguarda i costi di rinvio dei Giochi al prossimo anno. Ne' gli organizzatori giapponesi ne' il Comitato olimpico internazionale hanno dichiarato quanto costera' posticipare le Olimpiadi di un anno. Le prime stime in Giappone variano tra 2 e i 6 miliardi di dollari. "È molto probabile che la spesa sia superiore al budget inizialmente previsto", ha affermato Muto sottolineando che l'importo esatto non e' chiaro "ma procederemo con trasparenza e spiegheremo ai contribuenti i costi". Sebbene i funzionari affermino che i costi aggiuntivi non sono noti, una cosa e' certa: sui contribuenti giapponesi cadranno la maggior parte delle spese. Il governo della citta' di Tokyo, gli organizzatori locali e il Comitato Olimpico giapponese sono obbligati ai sensi del Contratto di citta' ospitante firmato nel 2013 a coprire la maggior parte dei costi. La questione dei costi e' delicata in Giappone, in particolare per il governo del primo ministro Shinzo Abe, che e' stato un fervente sostenitore delle Olimpiadi. Il Giappone, come molti paesi, potrebbe essere in una fase di recessione l'anno prossimo, provocata dalla pandemia di coronavirus. Il Giappone sta ufficialmente spendendo 12,6 miliardi per organizzare le Olimpiadi, ma un rapporto di audit del governo dell'anno scorso ha affermato che era almeno il doppio.
13:55 ATLETICA, DIAMOND LEAGUE: POSTICIPATI I MEETING DI GIUGNO
La Diamond League ha sospeso altri due meeting di atletica leggera previsti a giugno ad Eugene (Stati Uniti, in programma il 7) e Parigi (il 13), mentre continua ad adattare il calendario della stagione 2020 di fronte alla crisi del coronavirus. La Bislett Alliance ha annunciato oggi l'intenzione di ospitare una competizione di atletica alternativa in base alle normative norvegesi sul coronavirus l'11 giugno, data originale dell'incontro di quest'anno della Oslo Diamond League. Come per le sospensioni precedenti, questa decisione e' stata presa in stretta consultazione con tutte le parti interessate e sulla base delle preoccupazioni sulla sicurezza degli atleti e di restrizioni di viaggio diffuse che rendono impossibile organizzare le gare come previsto. Nuove date per gli eventi sospesi della Diamond League saranno annunciati non appena la straordinaria situazione globale rendera' possibile un piano affidabile.
13:50 OLIMPIA MILANO, RODRIGUEZ: "EUROLEGA NON RIPARTIRÀ"
Il playmaker dell'Ax Milano, Sergio Rodriguez, e' scettico sulla possibilita' che l'Eurolega "possa riprendere" per il Coronavirus. "Sono un po' pessimista al momento - dichiara il 33enne a Dazn Spagna da Alicante, dove sta trascorrendo questo periodo di quarantena con la famiglia -, non credo proprio che l'Eurolega riprendera'. E' tutto molto complicato, ci sono squadre che arrivano da diversi Paesi al di fuori dell'Ue, una grande percentuale di giocatori americani che non sono piu' in Europa e che aspettano di vedere come tutto puo' risolvere negli Usa. Non credo che ci sara' tempo per terminare la stagione". L'Eurolega si e' data tempo fino alla fine di maggio per prendere decisioni definitive, sta cercando una citta' dove ospitare tutte le partite in sicurezza, valutando un cambio di format (le Final Eight per diminuire il numero di gare) e ha studiato un protocollo per cercare di azzerare il rischio di contagio.
13:40 NBA, GUARITO DOLAN (PROPRIETARIO DEI KNICKS)
E' guarito dal coronavirus il proprietario dei New York Knicks, formazione della Nba. James Dolan era stato contagiato quasi un mese fa. Il 64enne manager era risultato positivo al covid-19, ma con sintomi lievi, tanto che ha trascorso tutto il periodo di isolamento nella propria abitazione. E' stato lo stesso club a dare oggi notizia della completa guarigione di Dolan, che si e' anche recato in alcune strutture sanitarie di New York per donare il sangue per le ricerche contro il virus.
13:00 CALCIO, EUROPEI DONNE NEL 2022
Slittano al 2022 gli Europei femminili di calcio. Lo ha deciso il comitato esecutivo dell'Uefa riunitosi in video conference oggi. La rassegna continentale, prevista originariamente per il prossimo anno, si svolgera' dal 6 al 31 luglio 2022.
12:30 OLIMPIADI, COMITATO ORGANIZZATORE: "IMPOSSIBILE RIMANDARLE DI 2 ANNI"
Rinviati al 2021 a causa della pandemia di coronavirus, i Giochi olimpici di Tokyo, riprogrammati dal 23 luglio all'8 agosto del prossimo anno, non possono essere rinviati di nuovo. Lo ha dichiarato Yoshiro Mori, presidente del Comitato Organizzatore giapponese. "Pensando agli atleti e ai problemi organizzativi, è tecnicamente difficile rimandare di due anni" le parole del dirigente a Kyodo News.
12:10 BINAGHI: "TENNIS PIU' SICURO, DOBBIAMO RIPARTIRE PER PRIMI"
“L’obiettivo più importante è riuscire a far capire al Governo che, per le sue caratteristiche intrinseche e per le ulteriori precauzioni che potremo prendere, il tennis è lo sport più sicuro tra quelli diffusi nel nostro paese - ha spiegato il presidente della Fedetennis, Angelo Binaghi, in una video conferenza organizzata dall'Istituto Lombardi -. Questo deve servirci per poter partire per primi, ma potrà essere anche un grosso vantaggio competitivo. La situazione che stiamo vivendo è molto difficile, ma per tanti aspetti è simile a quella che abbiamo dovuto affrontare tanti anni fa, quando a tennis non voleva più giocare nessuno, i campi venivano trasformati in campi da calcetto, non avevamo risultati, non avevamo soldi e soprattutto la credibilità del nostro mondo era nulla e il nostro prodotto non aveva più alcun valore.Ma questa volta non siamo soli perché la riforma dello sport italiano ci consente di avere un Ministero dello Sport che tramite il suo braccio operativo, la Sport e Salute, sta mettendo in atto delle azioni che con il vecchio sistema ci saremmo sognati.Da parte nostra abbiamo operato un enorme taglio dei costi dei progetti di sviluppo e abbiamo chiesto grandi sacrifici a tutta l’organizzazione federale. Perché abbiamo pensato che senza le società, senza i nostri circoli, non ci può essere attività sportiva per i nostri giovani e non ci potrà essere lavoro per i nostri insegnanti. Quindi abbiamo immediatamente provveduto a fare una prima manovra che prevede, non appena ci verrà concesso, la ripresa dell’attività a squadre, di ogni livello e di ogni grado, in maniera totalmente gratuita. La stessa cosa per i giovani e per l’attività individuale. Adesso continuiamo a lottare per la riprogrammazione degli Internazionali d’Italia che contiamo di fare in autunno”.
12:00 BEGOVIC E DAVIES SI SFIDANO ON-LINE PER RACCOGLIERE FONDI
Il portiere dell'AC Milan, Asmir Begovic, e la giovane promessa del FC Bayern Monaco, Alphonso Davies, sono pronti a sfidarsi in un torneo di eFootball PES2020 che sara' trasmesso in diretta streaming sabato 25 aprile. I due calciatori, entrambi ex rifugiati, si sfideranno nel popolare videogioco di calcio con l'obiettivo di raccogliere fondi per supportare l'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, nella risposta alla pandemia da COVID-19. In una serie di sfide online, Begovic e Davies ripercorreranno i propri viaggi personali, prima rappresentando le squadre dei loro Paesi di nascita (Bosnia-Erzegovina vs Ghana), e in seguito quelle dei Paesi in cui vivono attualmente (Italia vs Germania). Una terza e conclusiva sfida tra i loro club attuali, AC Milan e FC Bayern Monaco, decidera' il vincitore. Il torneo sara' condotto dal giornalista sportivo Sam Tighe di Bleacher Report. Alphonso Davies, ampiamente acclamato come uno dei giovani talenti piu' promettenti al mondo, e' nato in un campo rifugiati in Ghana da genitori liberiani. All'eta' di cinque anni, insieme alla sua famiglia e' stato reinsediato in Canada e a soli 16 anni, e' divenuto il piu' giovane calciatore di sempre a segnare per la Nazionale canadese. A gennaio 2019, si e' trasferito al FC Bayern Monaco per una cifra allora record per la lega calcistica americana MLS, aiutando i giganti del calcio tedesco a vincere il campionato a fine stagione. "Voglio utilizzare la mia piattaforma per le cause in cui credo", ha affermato Alphonso Davies. "Essendo io stesso un ex rifugiato, sono estremamente grato per tutto l'aiuto che la mia famiglia ha ricevuto, per le opportunita' che mi si sono aperte e per tutta la strada che mi hanno permesso di fare. In questo momento, ci sono oltre 70 milioni di persone in tutto il mondo costrette a fuggire dalle proprie case. Si tratta di persone che - come la mia famiglia - sono fuggite dai conflitti per mettersi in salvo, e che ora sono nuovamente a rischio a causa della pandemia da COVID-19. Spero che, pur facendo ogni possibile sforzo per tenere al sicuro se stesse e le proprie famiglie, le persone possano anche contribuire a sostenere i rifugiati che hanno perso tutto".
11:50 CICLISMO, SLITTANO INTERNAZIONALI D'ITALIA SERIES DI MOUNTAIN BIKE
CM Outdoor Events, la societa' di gestione di Internazionali d'Italia Series, in pieno accordo con la Federazione Ciclistica Italiana, gli sponsor e gli organizzatori delle singole tappe, ha comunicato l'annullamento della 19a edizione del principale circuito italiano di cross country mountain bike. L'appuntamento slitta al 2021. La decisione e' stata resa inevitabile dall'impossibilita' di recuperare le tappe inizialmente rimandate a causa dell'emergenza legata al Coronavirus Covid-19, Andora e Nalles, le cui defezioni sono andate ad aggiungersi agli appuntamenti gia' annullati di Verona e Pineto, e in vista di un rinvio forzato anche della tappa conclusiva di La Thuile. "E' una decisione molto amara, ma ormai inevitabile. Fino all'ultimo abbiamo cullato la speranza di poter disputare, almeno parzialmente, il circuito, ma dobbiamo constatare che non esistono le condizioni per farlo nelle condizioni di sicurezza e serenita' per gli atleti, per il pubblico e per chi lavora. Il nostro 2020 si ferma, ma noi no: il 2021 sara' un nuovo anno Olimpico, e noi gia' da oggi pensiamo a ripartire", spiegano Michele Mondini e Luca Carton di CM Outdoor Events.
11:05 VERONA, ZACCAGNI NEGATIVO AL COVID-19
"Hellas Verona FC comunica che, secondo protocollo, Mattia Zaccagni ha effettuato nelle scorse ore il controllo con test diagnostico (tampone) per il coronavirus-Covid 19. L’esame ha dato esito negativo. Il calciatore è pertanto guarito e non dovrà più essere sottoposto al regime di isolamento domiciliare".
11:30 ARSENAL, 4 GIOCATORI VIOLANO IL LOCKDOWN
Quattro giocatori dell'Arsenal sono stati pizzicati dal 'Sun' a violare il lockdonw imposto dal Governo inglese. Nella bufera sono finiti Nicolas Pepe, beccato a giocare a calcetto con gli amici, ripreso e condiviso su Whatsapp; Alexandre Lacazette è stato immortalato mentre si faceva lavare l'auto, mentre David Luiz e Granit Xhaka si sono incontrati a Southgate, nel nord di Londra. L'Arsenal ha ringraziato il tablodi per le segnalazioni e richiamato i calciatori.
11:20 NBA, PAUL: "DUE SETTIMANE NON BASTANO PER RIPRENDERE"Due settimane non bastano. Parola di Chris Paul, star dell'Nba e presidente dell'associazione giocatori. Le due settimane sono quelle di allenamento che, secondo alcuni, sarebbero sufficienti a rimettere in forma i giocatori per tornare in campo. Ma Paul, che parla anche a nome dei colleghi, non e' affatto convinto di cio' e -come riferisce Skysport- precisa che "questo non puo' succedere". Il campione precisa pure: "non credo che la Nba ci stia pensando. Ma se ci dicono 'ehi avete due settimane e poi cominciamo', la nostra risposta e' no". Secondo il lungo dei Thunder "qualunque sia il tempo necessario per rimetterci in forma, saremo noi a dare un input alla lega, perche' siamo noi quelli che giochiamo. Non possiamo mettere a rischio di infortuni i giocatori, con pochi allenamenti il rischio sarebbe ancora piu' alto di prima". "Siamo veramente in una situazione in cui nessuno sa cosa succedera'. L'unica cosa certa e' la voglia di giocare, questo e' sicuro. Ma stiamo cercando di capire come farlo succedere. Ci sono tanti passaggi da affrontare perche' accada. E' bello che tutti stiano cercando di dare la loro idea e che tutti vogliano tornare a giocare, ma la sicurezza di giocatori, famiglie, tifosi e tutti viene al primo posto"
11:00 GOLF, IN CALIFORNIA RIAPRONO I CIRCOLI, BOOM DI RICHIESTE
In diverse zone della California, dopo lo stop per l'emergenza sanitaria, riaprono i circoli privati di golf ed e' subito boom di appassionati. Dalla Contea di Orange a quella del Riverside, a Palm Desert oltre 220 golfisti hanno intasato con richieste e prenotazioni l'Indian Ridge Country Club, che non puo' contenere piu' di 80 appassionati insieme sui due campi a disposizione. Intanto domani riaprono i percorsi di gioco anche nel Wisconsin, teatro della Ryder Cup 2020 (25-27 settembre ad Haven). Mentre in Arizona, cosi' come in parte della Florida, i tour minori alzano la posta e continuano ad organizzare tornei su tornei.