L'assalto a Federico Chiesa è partito da tempo, ma la Fiorentina si sta attrezzando per resistere. O almeno per rendere il più indolore possibile una partenza, che pare comunque abbastanza probabile. Per questo il dg Joe Barone e il ds Daniele Pradé hanno studiato una proposta di rinnovo contrattuale da farvfacillare chiunque.
Detto che il contratto di Chiesa è in scadenza a giugno del 2022, la società viola intrende proporgli un nuovo accordo sulla base di cinque anni con stipendio a salire da 3,5 milioni di euro a 4,5. Cifre superiori a quelle percepite dallo stesso Ribery.
Un "sì" permetterebbe alla Fiorentina per presentarsi più forte alla trattativa con le pretendenti al giocatore, Juve e Inter in testa. Sul piatto, sia loro, sia alcune big di Premier League, dovrebbero comunque mettere almeno 70 milioni di euro, cifra ritenuta "base" dal presidente Commisso.