Il matrimonio tra Simone Inzaghi e la Lazio è destinato a proseguire ancora a lungo. Negli ultimi giorni c'è stata un'accelerata nella trattativa per il rinnovo di contratto, attualmente in scadenza nel 2021: Lotito è innamorato del suo allenatore e sarebbe disposto a offrirgli un prolungamento fino al 2025, con l'obiettivo di farne il Ferguson biancoceleste. Per Inzaghi, naturalmente, pronto anche un consistente ritocco dell'ingaggio, che passerebbe da 2 a 3 milioni di euro stagionali più bonus.
I contatti sono frequenti, specialmente ora che il campionato è fermo e gli impegni sono pochi. La volontà è la stessa da entrambe le parti anche se, per una serie di ragioni, è probabile che quando verrà messo tutto nero su bianco il rinnovo non andrà oltre il 2023. Altri due anni, la durata standard di un contratto da allenatore per il calcio italiano.
Se la firma dovesse arrivare in tempi brevi, Inzaghi potrebbe poi concentrarsi sulla lotta Scudetto (sempre che la Serie A riprenda) e su un record importante: gli bastano infatti altre 12 partite sulla panchina biancoceleste per scavalcare Lorenzo e Zoff e diventare l'allenatore con più presenze nella storia del club. Un passaggio quasi formale, ma di una certa rilevanza simbolica.