Damiano Tommasi approva l'ordinanza dell'Emilia-Romagna ("E' quello che chiedevamo noi da settimana scorsa") e ribadisce l'importanza di definire il protocollo. “Sono soprattutto concentrato sulla parte che riguarda gli allenamenti individuali degli sport di squadra. Per tutti calciatori è fondamentale tornare a fare il proprio lavoro, non solo giocare ma anche allenarsi - ha detto il n°1 dell'Assocalciatori - Tutti vogliamo terminare la stagione".
"È questo quello che più interessa a noi - ha aggiunto il dirigente - vedremo se si riuscirà a mettere per iscritto il permesso ai giocatori di tornare ad allenarsi nei centri sportivi, ovviamente in forma individuale e con tutte le sicurezze possibili. Poi speriamo per il 18 maggio negli allenamenti collettivi”.
Applausi all'ordinanza del presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini. "Ora vogliamo però capire quanto questa ordinanza possa essere tradotta in pratica, perché immagino ci siano anche i singoli Comuni a dire la loro”.
Tommasi ribadisce il concetto di come il decreto crei una disparità tra atleti di sport individuali e di squadra. “Per questo cerchiamo di affrontare questo tema e trovare quel protocollo per aprire i centri sportivi almeno per gli allenamenti singoli. Per tutti calciatori, anche delle categorie inferiori, è fondamentale tornare a fare il proprio lavoro: questo riguarda le partite ma anche tutta la preparazione fisica. Tutti vogliamo completare la stagione, ma serve percorrere piccoli step per poi essere pronti - arrivasse la buona notizia - a riprendere a giocare”.