I casi di positività al coronavirus degli atleti e le varie restrizioni nazionali hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei di calcio e Olimpiade di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.
22:31 FIGC: "IN DL RILANCIO RISPOSTE CONCRETE AL MONDO DEL CALCIO"
“Un passaggio fondamentale per tutto il calcio italiano”, commenta così il Presidente della FIGC Gabriele Gravina l'approvazione da parte del Governo del cosiddetto "Decreto Rilancio", al cui interno sono contenute misure urgenti proposte dalla Federcalcio per attutire il danno economico generato dall’emergenza Covid-19 e porre le basi per il rilancio dell’intero settore. “Con l'adozione di questi importanti provvedimenti – continua Gravina -, per i quali ringrazio il premier Conte, l’intero Esecutivo e in particolare i ministri Spadafora e Gualtieri, possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia”. “Come tutti gli altri settori produttivi e occupazioni del nostro Paese – conclude il presidente della FIGC –, il calcio italiano sta pagando un costo altissimo a causa del Coronavirus, ma grazie al lavoro svolto di concerto con le istituzioni, confidando in una graduale ripresa, stiamo gettando le basi per impedire che diventi un’emorragia insanabile”.
20:24 BERRETTINI: "LA RIPRESA E' DIFFICILE PER VIA DEI VIAGGI"
"La ripresa del tennis è difficile a causa dei viaggi". Parola di Matteo Berrettini ospite di Sky Sport, nella settimana in cui si sarebbero dovuti giocare gli Internazionali d'Italia. Il numero 8 del mondo, in Florida dove è rimasto per tutto il periodo di lockdown, rimpiange la possibilità di bissare un'impresa al Foro come quella del 2019 con Zverev: "E' strano pensare che a maggio non si giochi, è vero che prima viene la salute, ma per noi tennisti questi annullamenti sono stati un colpo duro". Berrettini a Roma è a casa sua: "E' stato un colpo al cuore, è un torneo particolare per gli italiani e per me in particolare. Dormo a casa con i miei, giro con la mia auto, è diverso rispetto al solito. Le emozioni che provo al Foro non le proverò da nessun'altra parte: mi ricordo l'esordio con Fognini e la vittoria con Zverev, mi viene ancora la pelle d'oca. Speriamo di rivivere presto queste emozioni". Berrettini ricorda la finale Federer-Nadal del 2006, una maratona di oltre 5 ore: "Avevo 10 anni e pensavo che non finivano più, volevo vedere i film per ragazzi. Credo che per Roger sia stata una sconfitta importante, ero un suo tifoso. Ora tifo un po' meno, siamo avversari e non posso tifare troppo per lui...".
19:54 AUSTRIA, IL CAMPIONATO RIPRENDE IL 2 GIUGNO
Il calcio professionistico austriaco ricomincia il 29 maggio con la finale della Coppa nazionale tra la Red Bull Salzburg e il Lustenau, squadra di seconda divisione. La stagione della Bundesliga, che era stata interrotta a causa della pandemia di coronavirus a meta' marzo, riprendera' invece il 2 giugno. Lo ha deciso la Bundesliga al termino di un riunione con le societa' calcistiche, secondo quanto riporta il quotidiano austriaco Kronen Zeitung.
19:40 UDINESE, POZZO: "SENZA MANLEVA RESPONSABILITA', RIPRESA IMPROVVIDA"
"Il Governo valuti l'adozione di un provvedimento legislativo ad hoc, che possa manlevare i dirigenti delle societa' dalle altrimenti ostative responsabilita' che dovremmo essere costretti ad indebitamente accollarci". E' l'appello contenuto nella lettera scritta dal patron dell'Udinese, Gianpaolo Pozzo, al ministro dello Sport Spadafora, al presidente del Coni Malago', a quello della Figc Gravina, a quello della Lega Serie A Dal Pino, e al governatore del Friuli Fedriga. Nella lettera, visionata dall'ANSA e che sta diventando un caso in Lega, Pozzo parla tra l'altro di possibilita' di "improvvida ripresa" senza un provvedimento che sgravi i dirigenti delle responsabilita'.
18:30 TURCHIA: IL CAMPIONATO RIPARTIRA' IL 12 GIUGNO
Il Consiglio di amministrazione della Federcalcio turca si e' incontrato oggi con la commissione medica della federazione e i componenti della Lega annunciando che la Super League ripartira' il 12 giugno dopo lo stop causato dalla diffusione del coronavirus
18:20 CENTINAIA DI TIFOSERIE D'EUROPA CONTRO LA RIPRESA DEI CAMPIONATI
I tifosi di centinaia di club europei si schierano contro la ripresa del calcio. In un lungo cominicato sottoscritto da gruppi organizzati di tutta Europa si chiede lo stop alle competizioni fino a quando non sarà possibile tornare allo stadio. "L'Europa è nella morsa del Coronavirus. I governi hanno dichiarato il lockdown totale, tutelando così la cosa più preziosa che abbiamo: la salute pubblica, primo obiettivo per tutti. Per questo riteniamo più ragionevole pensare a uno stop assoluto del calcio europeo. Chi gestisce quest'ultimo invece, ha fin da subito espresso un solo e unico obiettivo: ripartire. Siamo fermamente convinti che a scendere in campo sarebbero solo ed esclusivamente gli interessi economici e questo viene confermato dal fatto che il campionato dovrebbe ripartire a porte chiuse, senza il cuore pulsante di questo 'sport popolare': i tifosi",
17:55 BUNDESLIGA: CLASSIFICA CONGELATA CON NUOVA SOSPENSIONE
La Germania si appresta a ripartire con il campionato. Mancano nove giornate e si provera' da sabato a concludere la Bundesliga. Ma, secondo la Bild, lo stesso campionato tedesco, starebbe studiando un caso B per evitare ricorsi e battaglie legali in caso di nuova sospensione. La Dfl ha infatti in animo di far votare ai 36 club che compongono la Bundesliga e la zweite Liga il protocollo da adottare in caso di sospensione improvvisa del campionato. Questo prevederebbe il congelamento della classifica con la possibilita' di assegnare il titolo e le qualificate per Champions ed Europa League. Due retrocessioni dirette come due promozioni evitando il playoff tra la terz'ultima della prima serie e la terza della seconda serie. Al tempo stesso i club si dovranno esprimere anche sulla possibilita' di concludere il campionato, ove possibile, anche oltre il 30 giugno, nel caso in cui venissero rinviate alcune partite senza la necessita' di sospendere l'intero torneo.
17:00 LEGA SERIE A: RIPARTENZA IL 13/6 SE VIA LIBERA DAL GOVERNO
Se il Governo darà il via libera alla ripresa del campionato, la Lega Serie A ha deciso che si ricomincerà a giocare dal 13 giugno. Per questa data si sono espressi a favore 16 club, mentre quattro hanno votato l'altra ipotesi: quella del 20 giugno.
16:45 SPADAFORA: "OK FIGC A OSSERVAZIONI CTS, VIA AGLI ALLENAMENTI"
"Prima di venire qui ho ricevuto la comunicazione del presidente della Federcalcio Gravina e mi ha detto che hanno accolto le osservazioni del Cts riadattando il proprio protocollo e quindi consentendo senza altre difficoltà di poter riprendere entro il 18 maggio gli allenamenti (collettivi, ndr)". Così il ministro dello sport Vincenzo Spadafora nell'informativa alla Camera.
16:15: INTER, LA NORD DICE NO AL CAMPIONATO
Con un comunicato apparso sulla pagina Facebook 'L'Urlo della Nord', la Curva Nord dell'Inter mette in chiaro la propria posizione per quanto riguarda la ripresa del campionato: "È il momento del lutto e del silenzio. O almeno così dovrebbe essere. Milano piange i suoi morti. La Lombardia e l’Italia intera sono in ginocchio e la vita di tutti noi è segnata da un presente devastante e da un futuro incerto. Abbiamo fino ad ora reputato che lo strumento più forte in nostro possesso fosse quello di esporci attraverso un impegno sociale- mai prima come adesso- necessario. Campionato sì, campionato no. Stadi pieni, stadi vuoti. Chissenefrega. Non può essere una diatriba e nemmeno un qualcosa su cui riflettere".
15:30 PSG, 100.000 EURO AD "AZIONE CONTRO LA FAME"
Il Paris Saint-Germain, il club più titolato di Francia, ha deciso di intensificare il proprio sostegno a favore dei progetti promossi da Azione contro la Fame / Action contre la Faim in tutto il mondo. La società parigina, infatti, ha donato 100.000 euro alla sede francese dell’organizzazione. La somma consentirà alla ONG di fornire al personale e agli operatori impegnati sul campo dispositivi di protezione individuale: in particolare, 100.000 mascherine, 3.000 occhiali protettivi, 1.500 guanti riutilizzabili, 1.000 camici protettivi, 2.000 gel igienizzanti e 200 termometri, sostenendo le attività di screening e il trattamento dei bambini malnutriti nei territori in cui l’organizzazione è impegnata
15:01 CASTELLACCI: "MEDICI DI SERIE A PRONTI A DIMETTERSI"
"Quello che chiediamo e' cio' che abbiamo sempre detto: protocolli rigidi, ma applicabili. Non esiste al mondo che si possano fare protocolli senza che si possano rispettare. Noi non abbiamo potuto proferire al tavolo in cui e' stato deciso perche' non siamo stati invitati, i protocolli vanno fatti in modo che possano essere applicabili, altrimenti non sono utili. I protocolli non vanno fatti solo per la Serie A, ma anche per la Serie B e la Serie C. I giocatori sono professionisti e come tali hanno il diritto e dovere di allenarsi, anche in caso di non conclusione del campionato. Anche i giocatori di C vogliono allenarsi, bisogna fare protocolli mirati a seconda delle Leghe". Cosi' Enrico Castellacci, presidente di Lamica (associazione medici italiani di calcio) ed ex responsabile medico della Nazionale italiana di calcio, a Radio Punto Nuovo. "Sembra che la tendenza sia quello di cominciare a giugno il campionato, ma mettendo paletti rigidi come un solo infettato e tutti in quarantena, si fermerebbe di nuovo. I legali della Lamica sostengono che nessuno vuole non assumersi le sue responsabilita', ma di certo non vogliono assumersi responsabilita' che non aspettano a loro. Ho ricevuto tantissime email da tantissimi medici della Serie B che minacciano le dimissioni. Scioperare? Non si tratta di scioperare, polemizzare, ma ragionare con buon senso. E' strano che non si sia capito che l'unico responsabile non puo' essere il medico sociale. E' ovvio che poi, giocoforza, i medici si dimetteranno dal loro incarico, non sciopereranno. Ho mandato una lettera alla Figc senza ricevere risposte, il punto chiave e' il medico del calcio ed ancora oggi non ci danno possibilita' di parlare", ha concluso.
14:50 MLS PROPONE UNA SEDE UNICA... IL RESORD DISNEY
Pur senza ancora alcuna indicazione su quando poter riprendere la stagione a causa della pandemia di coronavirus, la Mls, massimo campionato di calcio per club statunitensi e canadesi, ha proposto di collocare tutte e 26 le squadre nell'area di Orlando quest'estate e di giocare le partite senza spettatori nel complesso sportivo Disney. Lo rivela il Washington Post sul proprio sito. Giocatori, allenatori e personale di supporto (oltre 1.000 persone), vivrebbero in quarantena in uno dei grandi resort vicino a Walt Disney World per un periodo di tempo indeterminato. Le squadre si eserciterebbero e giocherebbero principalmente presso l' ESPN Wide World of Sports , che si estende su 220 acri, parte dell'enorme area Disney nella Florida centrale. ESPN di proprietà della Disney è uno dei partner della MLS.
14:47 MEDICO LAZIO: "QUARANTENA COLLETTIVA ESAGERATA"
Il direttore sanitario della Lazio Ivo Pulcini ha parlato oggi a Radio Kiss Kiss Napoli: "Comitato tecnico scientifico? Sottoponendo al test tutti gli sportivi ci avviciniamo al rischio zero, i calciatori biancocelesti potrebbero già allenarsi collettivamente. Quarantena collettiva in caso di positività singola? È esagerato, in quel caso basterebbe quella del singolo atleta, naturalmente mantenendo sotto controllo tramite il proprio staff il resto della rosa.”
14:30 BASKET, VENEZIA RIMBORSA GLI ABBONAMENTI
I campioni d'Italia di basket dell'Umana Reyer Venezia hanno deciso di dare la possibilita' a tutti i titolari di tessere d'abbonamento per la stagione 2019/20 di recuperare il valore economico delle partite annullate a causa del Coronavirus. Il rimborso avverra' sotto forma di voucher spendibili per l'ingresso ai prossimi eventi sportivi organizzati della societa'. Per ottenere il voucher sara' necessario collegarsi al sito di Vivaticket.it e compilare online il relativo modulo.
14:28 PREMIER LEAGUE: NIENTE TACKLE E DUE TEST A SETTIMANA
Niente tackle alla ripresa degli allenamenti in Premier League. Secondo la BBC tra i vari punti del protocollo per la ripresa ancora da approvare, c'e' anche il divieto di partitelle e contrasti. Allenamenti limitati a un gruppo massimo di cinque giocatori con il "rigoroso rispetto delle norme sul distanziamento sociale". Molta attenzione alla sanificazione del materiale tecnico: palloni, coni, attrezzi vari, bandierine e anche i terreni di gioco verranno disinfettati dopo ogni sessione di allenamento. I giocatori verranno sottoposti a due testa a settimana e dovranno compilare, prima di ogni seduta, un questionario sulle rispettive condizioni di salute sottoponendosi al controllo della temperatura. Verra' redatto inoltre un registro centrale dei risultati dei test Covid-19, previo consenso e accordo con l'Assocalciatori. La speranza dei club e' riprendere l'attivita' gia' da lunedi', magari per sessioni con un limite di 75 minuti.
13:03 AIC: "MOLTI CALCIATORI IN CRISI SENZA STIPENDIO"
"La maggioranza dei calciatori guadagna meno di 50mila euro lordi l'anno. Quando si pensa ai calciatori, non si pensa mai a questa maggioranza che sarebbe in crisi rinunciando ad uno stipendio": cosi' Umberto Calcagno, vicepresidente dell'Associazione calciatori, intervenuto alla diretta Instagram di .casadimarzio. "Non possiamo non renderci conto di quello che sta vivendo il nostro mondo. Abbiamo la responsabilita' per il futuro, ha detto Calcagno. Dobbiamo evitare di iscrivere un domani societa' che possono garantire il loro impegno durante la competizione". Secondo Calcagno "il sistema di distribuzione delle risorse va rivisto. Negli altri Paesi si ragiona su cifre diverse e su proporzioni diverse. Spero che questa situazione porti a riequilibrare il tutto". Infine il numero 2 dell'Aic sottolinea che "l'ipotesi dei campi neutri presupporrebbe ritiri infiniti per i calciatori. Anche loro hanno famiglie, figli. Diventerebbe complicato a livello psicologico gestire una simile situazione". "Riguardo gli attacchi ricevuti sui bilanci, siamo assolutamente tranquilli. Massima trasparenza come sempre. Chi segue l'Associazione Calciatori sa chi siamo; chi non la segue, si deve informare prima di ascoltare voci esterne".
13:00 SVEZIA: NIENTE TEST AI GIOCATORI, C'E' L'AUTOCERTIFICAZIONE
La Svezia conta di riprendere il campionato il 14 giugno e lo farà senza sottoporre ai test del coronavirus calciatori e allenatori prima degli allenamenti o delle partite. Secondo il protocollo siglato, i tesserati si limiteranno a compilare un modulo di autovalutazione ogni mattina, da inviare via e-mail al medico del club (entro e non oltre due ore prima dell’arrivo agli allenamenti o allo stadio per un match) che deciderà sull'idoneità.
12:05 GOLF, INCOGNITA PORTE CHIUSE PER IL PGA CHAMPIONSHIP
Il primo Major 2020 del golf, il PGA Championship, andra' in scena con o senza spettatori? E' questo il dilemma della PGA of America. "Abbiamo un piano A e un piano A1, costruiremo le strutture necessarie nel caso dovessero esserci i supporter, in caso contrario ci adegueremo di conseguenza". Questa la rivelazione di Kerry Haigh, Chief Championship Officer della PGA of America. Sarebbe dovuto cominciare domani e concludersi domenica, ma l'emergenza coronavirus ha stravolto il calendario del golf mondiale e cosi' il PGA Championship si giochera' dal 6 al 9 agosto a San Francisco (California), dove i campi da golf sono stati riaperti solo da pochi giorni. "La sicurezza di tutti - ha sottolineato ancora Haigh - e' senza ombra di dubbio l'aspetto piu' importante. Per quel che riguarda l'evento, se si giochera' a porte chiuse o no, ancora non e' possibile saperlo. Dipendera' dall'evolversi della pandemia". La PGA of America guarda al presente ma anche al futuro. Con l'edizione 2030 del PGA Championship che, per la quinta volta nella storia (dopo le edizioni 1970, 1982, 1994 e 2007), si giochera' al Southern Hills Country Club di Tulsa (Oklahoma). Percorso che, negli anni, ha gia' ospitato anche tre edizioni dello US Open (1958, 1977 e 2001). Li' dove nel 2007 Tiger Woods ha collezionato la sua quarta vittoria nel torneo, tra 10 anni si tornera' dunque a giocare il PGA Championship, evento del Grande Slam.
12:00 BUNDESLIGA, LE NUOVE REGOLE PER LA RIPRESA
Vietati gli abbracci come manifestazione di giubilo, nessuna stretta di mano, e andra' "evitata la produzione di saliva (sputi)". Sono queste alcune delle regole che i calciatori della Bundesliga e della Liga 2 dovranno rispettare, tornando in campo in Germania a porte chiuse sabato 16 maggio, dopo il lungo stop dovuto al Coronavirus. Un regolamento di 35 pagine, di cui riportano i media tedeschi, contiene le nuove norme igieniche.
12:25 SPADAFORA: "SERIE A RIPRENDE SOLO SE IN SICUREZZA"
Sulla riapertura del campionato - se riprendera' - e' perche' arriviamo a una successione ordinata di protocolli che garantiranno la sicurezza per tutto e tutti. Non era possibile in nessun modo riaprire prima per spinte strumentali di chicchessia". Lo ha detto il minsitro Vincenzo Spadafora in Senato
12:23 NBA, GIOCATORI PRONTI A TORNARE IN CAMPO
Le grandi star del basket americano sono pronte a tornare in campo e il commissione Adam Silver entro 2 o 4 settimane al massimo decidera' sulla ripartenza del campionato. Queste le notizie che rimbalzano dagli States dove continuano, anzi si fanno sempre piu' intense, le grandi manovre per riaprire la Nba ferma dall'11 marzo a causa della pandemia. Silver ha ascoltato in videoconferenza il parere dei giocatori che in grande maggioranza non vedono l'ora di tornare a giocare, da Chris Paul, presidente del sindacato giocatori, a LeBron James, Kevin Durant, Giannis Antetokounmpo, Kawhi Leonard, Steph Curry, Russell Westbrook, tutti si sono detti pronti. Il passo successivo sara' quello di un protocollo di sicurezza dai rischi di contagio, con tamponi e controlli a tappeto e frequenti su giocatori e personale di staff. Sul tappeto c'e' anche il nodo economico: oltre il 40% dei ricavi della Nba passa per le arene, oggi forzatamente chiuse. Quindi sia per la stagione in corso, sia per la prossima si pone un problema per i club e anche per i giocatori, sui quali pesera' una consistente riduzione degli ingaggi, che non sara' inferiore al 25%. La previsione, confermata oggi da Silver, e' che il campionato possa ripartire senza pubblico e in due sole localita', in modo che i giocatori non debbano viaggiare per gli States con i rischi che questo comporta. Non e' ancora invece definito il format del campionato, visto che se si dovesse riprendere a luglio non ci sarebbe il tempo per portare a conclusione la stagione nello stesso modo in cui era cominciata. In ogni caso sette club hanno gia' ripreso gli allenamenti, con i dovuti distanziamenti sociali, mentre gli altri club dovrebbero via via riprendere nelal prossima settimana.
11:12 FIFA: STOP A BEST 2020 A MILANO
Niente Best Awards 2020 il 21 settembre a Milano, ma la Fifa valuta "diverse alternative". E' la precisazione della confederazione mondiale del calcio, dopo le indiscrezioni sull'annullamento dell'evento che ogni anno premia il miglior giocatore al mondo. "Il Best FIFA Football Awards, che era originalmente previsto il 21 settembre a Milano, non avra' luogo e la Fifa sta prendendo in considerazione diverse alternative".
10:30 VELA, A OSTIA PRIMI ALLENAMENTI VERSO LE OLIMPIADI
Primi segnali di ripresa per la nautica. Partono dal Porto Turistico di Roma, ad Ostia, gli allenamenti degli atleti di interesse federale della Federazione Italiana Vela, autorizzati con l'ultimo dpcm a riprendere l'attivita' sportiva di alto livello. Dal 2017 il porto della Capitale e' anche sede del centro federale della Fiv. In acqua tre atleti del gruppo agonistico nazionale e due equipaggi dei gruppi sportivi militari impegnati nella campagna olimpica per Tokyo 2020. Si tratta, per gli equipaggi 470, di Giacomo Ferrari e Giulio Calabro' del centro sportivo Marina Militare e, per il femminile, quello formato da Elena Berta (Aeronautica militare) e Bianca Caruso (Marina Militare) entrambi in preparazione in vista delle Olimpiadi, allenate da Gabrio Zandona', che ha preso parte a tre Olimpiadi nel 470 (Atene 2004, Pechino 2008 e Londra 2012). Per l'Optimist, Niccolo' Pulito, Federica Contardi (campionessa europea Optimist) e Alessandro Cirinei, tutti e tre del Tognazzi Marine Village, e che fanno parte del Gruppo Agonistico Nazionale, allenati da Simone Ricci. Nei prossimi giorni dovrebbero aggiungersi altri equipaggi inseriti nella lista Fiv fra gli atleti di interesse nazionale. Al momento il porto, sede del centro federale, e' uno dei pochi spazi del Lazio che e' possibile utilizzare per questa attivita', alla luce del divieto di utilizzo delle spiagge presente in molti comuni.
10:00 GOLF, IL PGA TOUR RIPARTE CON TAMPONI E TEST DELLA SALIVA
Un piano di 37 pagine che prevede tamponi nasali, test della saliva, screening prima di ogni viaggio e scanner termici. Il PGA Tour di golf ha inviato a giocatori e caddie il protocollo verso la ripresa dei tornei prevista per l'11 giugno a Fort Worth, in Texas, col Charles Schwab Challenge. Tamponi nasali e test sulla saliva saranno imprescindibili per chiunque vorra' partecipare a un evento del massimo circuito americano del green, almeno fino a che l'emergenza sanitaria non sara' finita. E in caso di positivita' i players saranno costretti a un isolamento di almeno 10 giorni con tanto di esclusione immediata dai tornei. Come gia' rivelato dall'americano Kevin Streelman, il PGA Tour fornira' voli charter per consentire gli spostamenti dei protagonisti principali del circuito da uno stato all'altro, con giocatori e caddie chiamati a sottoporsi a test rapidi 24 ore prima di ogni partenza. I primi 4 eventi di ripresa - il Charles Schwab Challenge (11-14 giugno), l'RBC Heritage (18-21 giugno a Hilton Head), il Travelers Championship (25-28 giugno a Cromwell e il Rocket Mortage Classic (2-5 luglio) - andranno in scena a porte chiuse. Con gli accessi alle aree riservate limitate ai giocatori che non potranno portare con loro famiglie e affetti. Lo staff dei giocatori dovra' mantenere sempre una distanza di almeno 6 piedi (circa 1,82 metri) dal proprio assistito. Ai caddie sara' invece consentito rastrellare i bunker, mentre il PGA Tour mettera' a disposizione degli addetti ai lavori anche salviette igieniche, disinfettanti e dispositivi di protezione individuale. Restrizioni anche per quel che riguarda il numero dei giornalisti presenti agli eventi, con le interviste che verranno fatte solo ed esclusivamente all'aperto e con il giusto distanziamento sociale.