Giorgio Chiellini non risparmia proprio nessuno nella sua autobiografia Io, Giorgio. Uno dei capitoli è, naturalmente, dedicato ad Antonio Conte, che lui definisce maestro di vita.
“Gli perdono di essere all’Inter solo perché lo conosco, gli voglio bene e so che l’ha fatto da serio professionista. Sono sicuro però che qualche dubbio la sera gli verrà, e che quando guarda lo stemma dell’Inter sulla giacca ci resta un po’ così… Dopo di che, resto dell’idea che la Juve sia più forte dell’Inter, anche se non sempre la squadra più forte vince. Vince quella più costante“.
Sulla passione di Antonio e sul suo modo di intendere il calcio: “Conte ti coinvolge come nessuno, ti manda contro tutto e contro tutti. Rende la sua squadra pronta a qualunque cosa, o sei con lui o sei contro di lui, e se sei contro te ne vai. Anche da noi andarono via in tanti, idem quest’anno all’Inter”.