VOLLEYMERCATO

Il libero più forte al mondo è ancora a Conegliano: confermata De Gennaro

La donna dei record dell'Imoco Volley con 269 partite giocate e 9 trofei conquistati

Dal 2013 è la bandiera dell'Imoco Volley Conegliano, oggi l'annuncio della sua conferma per inaugurare così la sua ottava stagione in maglia gialloblù. Lei è Monica De Gennaro, semplicemente il "miglior libero del mondo", ormai un'istituzione nella rosa delle pantere.

Recentemente inserita dalla CEV nel sestetto ideale europeo dell'ultima decade, Moki in questi anni ha fatto incetta di riconoscimenti individuali, sia con il club che con la maglia dell'Italia, diventando un esempio e un modello a livello internazionale nel suo ruolo: miglior libero ai Mondiali del 2014 e del 2018, miglior giocatrice della Serie A1 nel 2019, miglior giocatrice della Coppa Italia 2017, migliorlLibero della Champions League 2017 e del World Gran Prix 2017, e c'è la sua importante firma in tutti i trofei della storia di Imoco Volley, con 3 scudetti, 1 Mondiale per club, 3 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia.  

Ecco le parole di Moki De Gennaro dopo l'annuncio della sua conferma in gialloblù:

"Io sono sempre stata abbastanza a lungo nelle squadre in cui ho giocato, ma davvero quando otto anni fa sono arrivata qui non credevo sarei rimasta così a lungo a Conegliano, invece è stata una storia bellissima finora e sono convinta ci siano ancora altri importanti capitoli da scrivere in futuro. Qui sono cresciuta insieme alla società e alle sue ambizioni, è stato bello crescere insieme e arrivare in alto con questo club in cui mi trovo benissimo".

Notizie del Giorno
UFFICIALE

Le Iron Dames passano in Porsche: Celia Martin new entry

TENNIS

Sinner: "Contento di come abbiamo reagito. Punto importante quello di Matteo, io l'ho chiusa"

JUVE, GIUNTOLI: "CONTENTI DI VLAHOVIC, RINFORZI SERVONO IN DIFESA"

serie a

Milan-Juventus, le immagini del match

NUOVO SAN SIRO: L'IDEA DI SALA È DI TRASFERIRCI I CONCERTI DELL'IPPODROMO

FRANCIA

Il Marsiglia piega il Lens e torna alla vittoria, De Zerbi può sorridere