LA DECISIONE

Serie B, Agazzi rescinde con la Cremonese: "Impossibile garantire la nostra salute"

L'ex portiere del Cagliari è il primo in Italia ad abbandonare per i timori legati alla pandemia: "Una decisione sofferta ma ponderata"

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Michael Agazzi ha rescisso il proprio contratto con la Cremonese, diventando ufficialmente il primo calciatore in Italia ad abbandonare per i timori legati alla pandemia. Lo ha spiegato lui stesso in un comunicato diffuso dal club lombardo: "La mia è una decisione sofferta ma ponderata - ha detto il 35enne portiere - Mi sono reso conto che nella situazione causata dal contagio da Covid-19 il mio amato calcio è passato in secondo piano. Credo che le società, pur facendo il massimo sforzo per consentire ai propri calciatori di lavorare in sicurezza, non riescano a garantire al 100 per cento la tutela della loro salute. E questo mi spaventa! Vedo inoltre che all’orizzonte starebbe per profilarsi un lungo periodo di ritiro, al quale risponderei: 'No'".

Preoccupazioni per la salute e dubbi sul ritiro precampionato, che costringerebbe i calciatori a due settimane di lontananza forzata da tutti gli affetti. Sono dunque queste le motivazioni che hanno spinto l'ex Cagliari a salutare anticipatamente la squadra della quale fin qui aveva difeso 13 volte la porta in stagione: "Negli ultimi anni, pensando al futuro, ho cercato di mettere in cima alle mie priorità la mia famiglia - ha aggiunto - Di conseguenza le mie scelte sono state e sono funzionali ad essa. Congruo con me stesso e i miei principi ecco la volontà di interrompere il rapporto di lavoro, in ragione del fatto che nutro profondo rispetto nei confronti di chi mi ha onorato come persona e atleta. Grazie Cremo".

IL COMUNICATO DELLA CREMONESE

L’U.S. Cremonese comunica l’avvenuta risoluzione consensuale del contratto con il calciatore Michael Agazzi. L’atto è motivato esclusivamente dalla precisa volontà del calciatore di interrompere il rapporto per ragioni strettamente personali. L’U.S. Cremonese ringrazia sentitamente Michael per la professionalità dimostrata sul campo e nel lavoro quotidiano durante la sua esperienza in grigiorosso e per il senso di responsabilità racchiuso nella scelta di concludere anticipatamente il rapporto di lavoro in essere con la Società in seguito alle proprie scelte di vita.