Oltre al successo nel derby della Ruhr del Borussia Dortmund, arrivano risultati interessanti nelle altre partite della 26.a giornata di Bundesliga, la prima dopo lo stop per il coronavirus. Il Borussia Monchengladbach vince 3-1 a Francoforte e si porta a -3 dal Bayern capolista: superato il Lipsia, che non va oltre l'1-1 col Friburgo. Il Wolfsburg batte in extremis l'Augsburg per 2-1, l'Hertha travolge l'Hoffenheim (3-0), 0-0 tra Fortuna Dusseldorf e Paderborn.
EINTRACHT FRANCOFORTE-BORUSSIA MONCHENGLADBACH 1-3
Vittoria e sorpasso: missione compiuta per il Borussia Monchengladbach, che bagna la ripartenza della Bundesliga confezionando il sorpasso sul Lipsia e issandosi al terzo posto in classifica, a soli tre punti dal Bayern Monaco. Troppa la differenza di valori tra i biancoverdi e l'Eintracht Francoforte, testimoniata dai 24 punti di distacco in classifica e resa ancora più palese dal ritorno in campo dopo una sosta vissuta in maniera evidentemente diversa dalle due squadre. Non c'è infatti nessun problema per gli ospiti, che si portano in vantaggio dopo appena 37 secondi e poi possono limitarsi a controllare a piacimento le operazioni. A sbloccare il risultato è Plea, che serve Hofmann con un sombrero e poi ne raccoglie il passaggio di ritorno per insaccare in scivolata. Per il Gladbach è subito festa, ma i giocatori di Marco Rose resistono alla tentazione di abbracciarsi e festeggiano alzando le braccia senza farle toccare. Non c'è partita, e infatti già al 7' arriva il raddoppio, grazie a una tambureggiante azione di Bensebaini sulla sinistra che mette Marcus Thuram in condizione di segnare a pochi passi dalla porta: per il figlio dell'ex difensore di Parma e Juventus è il primo gol del 2020. Solo Trapp evita un passivo ancora più grave per un Eintracht in grande difficoltà e salvato dal palo quando Plea al 68' prova uno spettacolare destro a giro. Il tris, nell'aria, arriva al 73': N'Dicka atterra Embolo in area e dal dischetto Bensebaini manda il pallone sotto le mani di Trapp. All'81' c'è tempo per il gol dell'orgoglio firmato da André Silva (nono gol in campionato per l'ex Milan, ora a Francoforte). Poi Hofmann spreca in maniera incredibile il pallone del poker: in una situazione di tre contro zero, il fantasista del Gladbach riesce nell'impresa di farsi respingere il pallone sulla linea da un disperato quanto efficace Hinteregger. Cambia poco: il Borussia Monchengladbach riparte dal terzo posto in classifica, l'Eintracht è tutto da rivedere.
LIPSIA-FRIBURGO 1-1
Nonostante una partita praticamente dominata, il Lipsia non va oltre il pareggio contro il Friburgo e rischia persino la beffa finale, subendo da Koch il gol del 2-1 poi annullato per un fuorigioco sugli sviluppi dell’azione. Alla Red Bull Arena la squadra di Julian Nagelsmann parte forte, rendendosi pericolosa nella prima mezz’ora con Poulsen e Nkunku. Gli ospiti, però, passano al 34’: Vincenzo Grifo (due presenze nella Nazionale di Roberto Mancini) calcia dalla bandierina, Gulde devia e mette dentro. Singolare l’esultanza dei giocatori allenati da Christian Streich, che festeggiano dandosi ‘il cinque’ con il gomito. Nella seconda frazione il Lipsia torna padrone del campo e raggiunge l’1-1 al 77’, grazie a un ottimo colpo di testa di Poulsen su cross di Kampl. Al 93’ la rete degli ospiti di Koch, ma l’arbitro annulla per posizione irregolare e il match finisce in parità.
AUGSBURG-WOLFSBURG 1-2
Il Wolfsburg risale in classifica con una bella vittoria in extremis in trasferta. Sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio al 43’, con Steffen che sfrutta al meglio un cross dalla tre quarti sinistra di Brekalo svettando a centro area per lo 0-1. Al 55’ l’Augsburg pareggia in modo rocambolesco: sulla punizione della tre quarti battuta da Philipp Max, il centrale degli ospiti John Brooks colpisce goffamente verso il suo portiere, il belga Casteels, che non trattiene e lascia che il pallone superi la linea. Quando l’incontro sembra avviarsi alla parità arriva il 2-1 del Wolfsburg nel primo minuto di recupero: gran volata sulla destra di Mbabu che serve con un cross basso Ginczek, abile a concludere di prima per la rete della vittoria che regala ai lupi il sesto posto in classifica.
HOFFENHEIM-HERTHA BERLINO 0-3
Dominante vittoria in trasferta per la squadra della capitale. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, i berlinesi firmano un uno-due micidiale intorno al quarto d’ora della ripresa. Al 58’ una deviazione maldestra di Akpoguma su tiraccio dalla distanza di Pekarik vale lo 0-1, un minuto dopo Ibisevic (ex di turno) raddoppia segnando di testa su bel cross di Mittelstadt. Al 74’ è Cunha a chiudere definitivamente i conti andando brillantemente via a un sempre più disorientato Akpoguma e superando Baumann con un bel destro. L’Hoffenheim vorrebbe rendere il passivo meno pesante nel finale ma la squadra di Bruno Labbadia non ha problemi a controllare le timide sortite offensive avversarie fino al triplice fischio.
FORTUNA DUSSELDORF-PADERBORN 0-0
Finisce a reti bianche il match della Esprit Arena, che mette di fronte due squadre in piena zona retrocessione. A dominare il gioco è la squadra di casa, che nel primo tempo si avvicina al gol con Valon Berisha al 18': il suo tiro, però, batte Zingerle ma non il palo. Nella seconda frazione di gioco le ambizioni del Fortuna Dusseldorf si spengono altre due volte davanti ai legni: prima al 66’, con Berisha che colpisce la traversa, e poi all’81' con un altro palo colpito da Steven Skrzybski. Lo 0-0 finale non serve praticamente a nessuna delle due: il Dusseldorf resta terz’ultimo a 23 punti, tre in meno della zona salvezza, il Paderborn si conferma invece in coda alla classifica a quota 17.