Mentre il Comitato tecnico scientifico dovrà dare una risposta alla Figc sul Protocollo sanitario modificato per dare il via agli allenamenti colllettivi, risposta che difficilmente arriverà oggi, molti presidenti hanno messo all'ordine del giorno la questione taglio degli stipendi ai giocatori. L'ultimo, in ordine di tempo, è stato il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Ieri ha convocato la squadra alle 18.30 a Formello. Due ore di colloquio senza lo staff tecnico. Toni anche accesi. Lotito ha riferito al gruppo che ci sono molte società, anche di primissimo piano della nostra serie A, che sono contrarie a far riprendere il campionato. E quindi ha voluto parlare con loro riguardo la questione stipendi.
La proposta di Lotito: taglio di una mensilità, quella di marzo, con quella di aprile da pagare nel corso della prossima stagione. Un confronto interlocutorio che ha sorpreso molto la squadra anche perché mai prima di ieri Lotito aveva sposato la possibilità, adottata da tanti suoi colleghi, di toccare gli stipendi dei suoi tesserati.