Dai micorofoni di "La Vita in Diretta" su Rai 1, il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora è tornato a parlare della possibile ripresa del campionato di Serie A. "Voglio essere ottimista. Se riparte il Paese è chiaro che deve ripartire anche il calcio - ha spiegato -. Il 25 maggio riceverò dalla Figc le linee guida per la ripresa del campionato (già annunciate) che trasferirò subito al Cts in modo da avere già il 28 un orientamento per prendere una decisione sulla ripartenza".
"Pochi minuti fa abbiamo pubblicato il protocollo che consente alla FIGC e alle squadre di Serie A di riprendere gli allenamenti collettivi, c'è il definitivo ok del Cts", ha aggiunto Spadafora. "Ho detto un secco no quando continuavamo a contare centinaia di morti e in quel momento era assurdo chiedermi quando sarebbe ripreso il campionato", ha proseguito il ministro tornando sulle decisione prese nel momento più complicato del contagio. "E' quella linea di prudenza che ci consente oggi di essere ottimisti. Senza quella, non voglio immaginare dove saremmo potuti arrivare...", ha precisato.
Infine qualche dichiarazione sul piano da un miliardo per rilanciare lo sport di base. "Per tutti i centri sportivi mettiamo a disposizione anche un sostegno a fondo perduto - ha spiegato il misnitro - Molte strutture sono state chiuse tre mesi e hanno subito perdite economiche importanti. Sarà disponibile dalla prossima settimana". "In questi tre mesi abbiamo aiutato i collaboratori sportivi con un bonus di 600 euro - ha concluso -. Quello di marzo è arrivato quasi a tutti con un po' di ritardo, ma quelli di aprile e maggio arriveranno automaticamente".